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Diritto vaccinale nel rispetto di una distribuzione equa

da Cosimo Saracino
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Il Covid-19, le RSA (residenze sanitarie assistenziali) e le RSD (residenze sanitarie per disabili) evidenziano la necessità di porre riflessioni e spunti per il futuro sul diritto alla tutela e alla sicurezza verso le persone anziane e non autosufficienti.

La Pandemia ha colpito l’uomo nella sua universalità.

Per la Uil pensionati Stu Appia di Brindisi il diritto alla salute per la persona anziana chiede un Piano vaccinale a misura contro il Covid-19.

La sfida dovrebbe essere universale dando fiducia alla scienza in una strategia condivisa di supporto e di sincera collaborazione tra gli Stati.

In Italia il governo è per il rispetto nel mettere in sicurezza “chi ha più bisogno”. In Puglia la percentuale di nuovi casi Covid risale a oltre il 15 per cento. Nel territorio pugliese, purtroppo, resta alto anche il numero dei decessi, di cui due sono attribuiti alla provincia di brindisi, una signora 93enne, che era ricoverata al “Perrino” e un’altra 72enne che si trovava in Pneumologia a Ostuni. Sempre a Brindisi  i casi positivi hanno superato quota 13 mila.

Il Presidente Mario Draghi invita il Ministro Speranza di accelerare il ritmo “erogazione dei vaccini”. Il criterio oggettivo è di “somministrare il vaccino per età”, un sistema valido sia per i medici, sia per i loro familiari.

LA Uil pensionati Stu Appia considera la persona anziana un valore e un benessere collettivo, la quale non può essere dimenticata oppure abbandonata a sé stessa. La memoria ci ricorda il periodo storico del suo vissuto passando dalle guerre e dal vissuto fascista e a quello della democrazia partecipata e condivisa.

La Uil pensionati Stu Appia di Brindisi chiede per una lista di riserva sulle dosi residue. L’obbligo è di non sprecare le dosi residue della somministrazione del vaccino e garantirne la trasparenza.

La responsabilità è nel disporre le dosi del vaccino se, eventualmente, ci dovessero in essere “residui in fin di giornata”.

L’impegno è di “ottimizzare” l’utilizzo delle dosi a favore di soggetti disponibili ed evitare, di conseguenza, sprechi di vaccino, causati dai soggetti che rinunciano o non si presentano all’accesso per la somministrazione del vaccino.

Bisogna aggirare l’ostacolo. La Uil pensionati Stu Appia ha fiducia e crede che, entro l’anno, sarà debellata la pandemia sanitaria in corso. La speranza è di ritornare alla vita della normalità cercando di assicurare “eguaglianza sostanziale” e salute come fondamentale diritto del cittadino.

Il segretario Tindaro Giunta

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