Si chiama Castrum Medianum, come uno dei toponimi più antichi della città, il Distretto Urbano del Commercio che diverrà operativo a Mesagne nei prossimi mesi. A farsi promotori di questa nuova «rete» costituita da «operatori economici, pubbliche amministrazioni e altri soggetti di un ambito territoriale delimitato caratterizzato da un’offerta distributiva integrata ed in grado di esercitare una polarità commerciale» sono il Comune di Mesagne assieme alle delegazioni regionali di Confcommercio e Confesercenti.
Nella mattinata di ieri – martedì 5 dicembre – si è tenuto il primo incontro operativo sul tema tra il Sindaco Pompeo Molfetta, l’assessore alle Attività Produttive Antonio Marotta ed i referenti regionali delle due associazioni di categorie Giuseppe Chiarelli (Confcommercio) ed Antonio D’Amore (Confesercenti).
«A questo primo incontro ne seguiranno a stretto giro altri e presto si entrerà in una fase operativa in cui l’intera città sarà chiamata a dare il proprio contributo – ha fatto sapere l’assessore Antonio Marotta – chiederemo la partecipazione alla definizione dei progetti e delle attività da mettere in campo specialmente ai soggetti economici, culturali e sociali della città. Il commercio – continua il delegato del Sindaco – è espressione dell’anima di una comunità ed un suo rilancio non può che ripartire dall’intero tessuto sociale e imprenditoriale articolato in tutti i suoi livelli e le sue manifestazioni. Il Distretto – ha spiegato il titolare delle Attività Produttive – avrà il compito di ottimizzare la funzione commerciale e dei servizi al cittadino e realizzare attività legate ad un programma strategico di sviluppo del sistema del commercio, del turismo e dei servizi nel territorio comunale, con impiego di fondi di derivazione regionale tramite attività del tutto nuove, diverse ed aggiuntive rispetto a quelle svolte dal Comune o dalle associazioni di categoria».