Piccola storia linguistica del francese in Senegal: dalla glottofagia al plurilinguismo
Il Monastero del 3° Millennio (www.isbem.it/m3m), oltre che sede mesagnese dell’ISBEM (Istituto Scientifico Biomedico Euro Mediterraneo) è un crocevia di idee, speranze, uomini e progetti. Giovedì 11 Maggio (ore 16-18), il M3M ospiterà la Prof.ssa Giulia D’Andrea*, docente di Lingua e Traduzione francese nell’Unisalento (https://www.unisalento.it/web/guest/scheda_personale/-/people/giulia.dandrea) per un seminario aperto al pubblico sulle tematiche coloniali e postcoloniali tra Europa e Africa. Infatti, i rapporti tra Francia e Senegal sono un esempio di come le lingue occidentali possano essere strumento di dominio e, al contempo, di emancipazione delle società africane.
La posizione geografica del Senegal (confina a nord con la Mauritania, a sud con la Guinea-Bissau e la Guinea, ad est con il Mali, ovest si affaccia sull’Atlantico) ha fatto sì che fosse uno dei primi territori dell’Africa subsahariana occidentale a essere esplorato/colonizzato dagli europei che, da lì portavano gli schiavi nelle Americhe. Delineati i tratti fondamentali della presenza della lingua francese in Senegal e dopo un excursus sul colonialismo e sulla successiva politica assimilazionista, il seminario illustrerà le tappe essenziali della politica linguistica repubblicana: le questioni di tipo normativo saranno confrontate con la situazione sociolinguistica osservata in Senegal, al fine di illustrare la complessa identità linguistica dei Senegalesi.
Il seminario è parte integrante della visione e del percorso del LASEV – Laboratorio di Antropologia Sociale e Visuale – ideato dal prof. Vito Antonio Aresta che lo coordina sinergicamente con varie istituzioni per consolidarlo sul territorio (Accordo di Rete tra il Dipartimento di Storia, Società e Studi sull’Uomo dell’Unisalento, Liceo E. Palumbo, l’IISS E. Ferdinando, e appunto l’ISBEM che lo promuove in virtù delle strategie internazionali inerenti il Monastero del Terzo Millennio.
L’anno scorso, il LASEV ha indagato il tema della Diaspora africana in Europa coinvolgendo gli studenti delle classi quarte dell’IISS Epifanio Ferdinando. Frutto di quelle attività didattiche e scientifiche è stata la presentazione del Dossier Statistico Immigrazione.
Quest’anno, fino a Maggio, il LASEV studierà il rapporto tra performances culturali e decostruzione dei pregiudizi razzisti con lezioni frontali, workshops, film e documentari, testimonianze di immigrati e interventi di ricercatori e docenti universitari, performer, operatori di strutture di accoglienza, etc. Partecipano attivamente studenti del Liceo E. Palumbo e dell’IISS Epifanio Ferdinando.
*La Prof.ssa Giulia D’Andrea è docente di Lingua e Traduzione – Lingua francese presso il Dipartimento di Studi umanistici dell’Università del Salento. Dopo essersi laureata in Lingue e Letterature straniere, ha conseguito un Dottorato di ricerca in Francesistica presso l’Università degli Studi di Bari. È inoltre abilitata all’insegnamento della lingua francese nella scuola secondaria. Parallelamente alla formazione linguistica, ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio Tito Schipa di Lecce, diplomandosi in Pianoforte e in Musica Antica (clavicembalo). Nella sua attività di ricerca, tende a coniugare queste sue due anime occupandosi di lessicologia musicale, traduzione di trattati musicali e traduzione cantata. I suoi interessi scientifici abbracciano inoltre la paremiologia e la variazione diatopica del francese in Senegal. Ha partecipato come relatrice a diversi convegni internazionali presso le università di Cambridge, Palermo, Nancy, Roma-La Sapienza, Madrid, Paris X-Nanterre e presso l’École Normale Supérieure di Parigi. È autrice di diverse pubblicazioni, sia in lingua francese che in lingua italiana.
È stata docente a contratto presso l’Università degli Studi dell’Aquila, l’Università degli Studi di Udine, il Conservatorio Tito Schipa di Lecce e presso i Corsi abilitanti della S.S.I.S. Puglia.
