Domenica 28 ottobre alle ore 19, dopo due anni di lavoro, viene finalmente riaperta la chiesa di S. Paolo eremita, uno dei beni culturali più importanti della città di Brindisi. Alle ore 18,30 la statua dell’Immacolata partirà dalla chiesa di San Benedetto, in cui era custodita provvisoriamente, per rientrare nella chiesa di S. Paolo, dove è particolarmente venerata da secoli. Il ritorno dell’immagine dell’Immacolata nella sua sede sarà motivo di gioia e costituirà il segno più bello della riapertura al culto di questa chiesa, giustamente cara ai brindisini.
Il programma prevede tre momenti: anzitutto, una preghiera iniziale con la benedizione impartita dall’Arcivescovo S. E. mons. Domenico CALIANDRO; seguiranno i saluti delle autorità e gli interventi dell’arch. Maria PICCARRETA, Soprintendente per Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi, Lecce e Taranto,e dell’arch. Augusto RESSA, già funzionario della suddetta Soprintendenza, che illustreranno con competenza gli impegnativi lavori di restauro che sono stati eseguiti. Poi avrà luogo il Concerto inaugurale tenuto dall’orchestra barocca LA CONFRATERNITA DE’ MUSICI con la direzione al cembalo del M° Cosimo PRONTERA. E così si concluderà questa tanto attesa riapertura. Seguirà giovedì 8 novembre alle ore 18 una serata culturale a più voci, a carattere storico-artistico, sulla chiesa di S.Paolo, a cura del prof. Giacomo CARITO. In seguito saranno comunicate le date di altri appuntamenti culturali già previsti.
Come risulta già da questo programma, la chiesa di S. Paolo viene restituita anzitutto alla sua funzione tipica di luogo di culto. In alcune occasioni si svolgeranno in essa celebrazioni religiose e momenti di preghiera. Oltre a questa sua destinazione primaria, la chiesa verrà valorizzata anche, in varie circostanze e modalità, come sede per iniziative culturali aperte alla città. Infine, nel rispetto del luogo sacro, sarà certamente meta di visita per i tanti turisti che passano dalla nostra città.
L’Arcidiocesi di Brindisi-Ostuni, committente dei lavori di restauro, esprime gratitudine a tutti quelli che hanno merito in quest’opera di alto valore: la Regione Puglia, nella persona del Presidente dott. Michele EMILIANO e dell’Assessore regionale prof.ssa Loredana Capone, il Ministero per i beni e le attività culturali, nella persona del Dirigente del Segretariato per la Puglia dott.ssa Eugenia VANTAGGIATO, la ditta che ha eseguito i lavori NICOLI’ spa, il direttore dei lavori arch. Luigi DELL’ATTI, unitamente al direttore dell’Ufficio tecnico diocesano ing. Giorgio De MARINIS.
Nasce spontaneo l’augurio sincero che questo evento, di cui tutti ci rallegriamo, contribuisca alla crescita spirituale e culturale della nostra diocesi e della città di Brindisi.