Domenica 13 settembre il deputato Giovanni Luca Aresta sarà presente al gazebo organizzato dal M5S nella Villa comunale (spazio antistante la colonna votiva) dalle ore 10.00 alle ore 13.00 a Mesagne per il “VOTA SI DAY” al referendum del 20 e 21 settembre prossimi.
“Vogliamo informare i cittadini della posta in gioco – spiega il parlamentare – con il referendum sulla riduzione del numero dei parlamentari si può avviare una stagione di riforme per rendere la nostra democrazia più solida ed efficiente. Non è questione di risparmio o almeno non è la questione principale. Per me è il primo passo per ribadire la centralità del Parlamento che deve tornare ad essere effettivamente rappresentativo della volontà popolare e motore della nostro democrazia.”
“Siamo per una scelta consapevole ed informata – spiega Aresta – perché il MoVimento 5 Stelle, contrariamente al vestitino che qualcuno vorrebbe cucirci addosso, non è il portavoce dell’antipolitica ma semmai è il riferimento della buona politica che si mette al servizio dei cittadini e della nostra comunità. C’è una distanza da colmare tra istituzioni e cittadini e rimanere immobili non aiuta.”
“Nell’incontrare la cittadinanza – prosegue Aresta – vogliamo rispondere anche alle argomentazioni di chi si pronuncia contro questa riforma. Come ho già scritto, molte delle preoccupazioni sollevate dal NO sono anche le nostre e avrebbero ragione di esistere se a questa riforma non ne seguissero delle altre. A cominciare da una legge elettorale che garantisca la rappresentatività dei territori e delle diverse sensibilità politiche, che consenta finalmente ai cittadini di scegliersi i propri eletti per esempio con il ripristino della preferenza. Così come ci siamo presi l’impegno a mettere mano ai regolamenti parlamentari per adeguarli al ridimensionamento del numero dei componenti e per salvaguardare il sistema dei contrappesi tra legislativo ed esecutivo che i Costituenti vollero saggiamente prevedere”.
“Nel dare appuntamento alla cittadinanza e alla stampa locale per sabato prossimo – conclude il parlamentare – rinnovo l’invito ad un SI PER IL CAMBIAMENTO che possa aprire una nuova stagione per la nostra democrazia e la Repubblica.”