La famiglia di un giovane deceduto ieri nell’ospedale Perrino dopo il ricovero in Rianimazione a seguito di un grave problema cardiaco, ha dato il consenso alla donazione degli organi. Si tratta del secondo prelievo multiorgano dell’anno avvenuto nella Asl Brindisi.
Il ragazzo aveva formalmente espresso in vita la volontà di donare i suoi organi, sia con il Comune che con l’Aido, prova di grande consapevolezza e sensibilità per la sua giovane età. I genitori hanno confermato immediatamente la sua decisione, in assoluto accordo con la sua scelta.
Il periodo di osservazione per la certificazione della morte cerebrale si è concluso poco dopo le 20 di ieri, 29 aprile. A seguire sono state avviate le attività di prelievo a cura di équipechirurgiche provenienti da Siena e da Bari, che hanno lavorato insieme a quella di Oculistica dell’ospedale con il team di Anestesia e Rianimazione e del Blocco operatorio. Le operazioni sono terminate intorno alle 11.00 di questa mattina con il coordinamento della dottoressa Ada Patrizio, responsabile aziendale delle attività di prelievo, insieme alla dottoressa Ontina Logreco e ai componenti del team.
Il direttore generale, Maurizio De Nuccio, esprime cordoglio evicinanza alla famiglia per la grave perdita a nome di tutta la Asl Brindisi: “La generosità di questo giovane e dei suoi familiari salverà la vita di più persone che erano in attesa di trapianto. La donazione è un gesto di straordinaria umanità e altruismo”.
Il ringraziamento del direttore generale va anche a tutto il team della Rianimazione e alle équipe chirurgiche per aver garantito la buona riuscita di tutte le operazioni.