L’obiettivo è aprire i battenti nei primi giorni di primavera. Cristian e Mirco Capodieci, due fratelli mesagnesi di 29 e 21 anni, stanno lavorando al loro progetto imprenditoriale senza soluzione di continuità. Da quando la loro idea è stata accolta dall’Amministrazione comunale non stanno più nella pelle e ogni giorno fantasticano su come uscirà il loro ‘Steak House’. “Sarà una scommessa con l’intera città – ci dice Cristian appoggiato ad un angolo di cucina già montata –. Vogliamo realizzarci nel nostro paese facendo le cose che abbiamo imparato in giro per l’Europa”.
Hanno scelto una location fuori dal comune, scartata in un primo momento da tanti imprenditori ma che può diventare il volano di sviluppo per l’intera piazza. Lo Steak House nascerà a primo piano di Piazza dei Commestibili, nei locali che un tempo erano occupati dall’ufficio sanitario e diventerà il pub più alto di tutta Mesagne. “Non sarà un locale come tanti altri, ma un luogo aperto ai giovani e alle famiglie”. Il progetto è ambizioso e si fonda sull’esperienza accumulata da Cristian in diversi ristoranti del Nord-Europa. “Io sono un pizzaiolo e per diversi anni ho lavorato a Stoccarda e ad Amsterdam. Vorrei riproporre qui nella mia città una cultura culinaria tipica di quelle zone europee, per questo motivo metteremo anche una interessante selezioni di birre”.
I locali a primo piano della piazza potranno ospitare circa 70 persone. Cristian e Mirco proporranno favolose costolette e maxibistecche ma anche pizze e fritti di ogni tipo proprio per accontentare una clientela fatta di famiglie che, soprattutto in estate, si muove nelle viuzze del centro storico. “Con Mirco abbiamo fatto una serie di investimenti. Anche questa piastra con pietra lavica ottima per cuocere in modo sano e genuino gli alimenti. Il motivo principale che rende la pietra lavica speciale – continua visibilmente entusiasta del progetto – sono le proprietà del materiale: il cibo è più sano perchè con questo piano di cottura non vengono rilasciate sostanze tossiche”.
Cristian ci porta in giro nel locale fatto caratterizzato dalla presenza di una serie di stanze. I fratelli Capodieci sanno già dove verranno i tavoli e l’angolo con il bancone per l’accoglienza. E poi c’è il terrazzo, grande che domina su buona parte del centro storico: “E’ la zona più bella di tutto il nostro locale”. Pochi mesi e poi potremmo valutare meglio un progetto innovativo fatto da due giovani mesagnesi che stanno investendo nella propria città d’origine con l’obiettivo di migliorare la concorrenza e aumentare la proposta culinaria per le famiglie.