Parte da Mesagne, in provincia di Brindisi, la sperimentazione di E-Distribuzione di una nuova tecnologia finalizzata a migliorare la qualità, la stabilità e il controllo nella rete di distribuzione. Si tratta del trasformatore ibrido, installato per la prima volta in una Cabina secondaria dell’azienda, e che introduce una componente elettronica integrata in un sistema di trasformazione tradizionale.
Una rete più dinamica
Una soluzione tecnica che risponde alle nuove sollecitazioni alle quali è sottoposta l’infrastruttura elettricanazionale e che ne stanno modificando l’equilibrio. La diffusione capillare di impianti fotovoltaici e la presenza crescente di clienti attivi, che producono e immettono energia in rete, molto forte al Sud, le infrastrutture devono sempre più diventare e capaci di gestire flussi bidirezionali e variazioni continue nei parametri di rete. Iltrasformatore ibrido nasce per rispondere a queste esigenze, integrando funzionalità evolute che migliorano il comportamento della rete in condizioni operative complesse e garantiscono maggiore flessibilità al sistemaelettrico. Il dispositivo consente di mantenere stabili i livelli di tensione e potenza, migliorando la qualità dell’energia distribuita, assicurando continuità del servizio anche in presenza di una generazione distribuita altamente variabile e abilitando un ulteriore sviluppo dell’energia pulita a livello locale.
Le peculiarità del nuovo dispositivo
Il nuovo dispositivo si distingue per una specifica combinazione tra tecnologia elettromeccanica convenzionale ed elettronica di potenza. Oltre a trasformare la tensione, il sistema è in grado di gestire la conversione della corrente da alternata a continua e viceversa, grazie a una coppia di inverter integrati nel circuito. Tale configurazione consente di regolare in modo efficace la tensione e la potenza reattiva, ottimizzando l’equilibrio tra domanda e offerta di energia nei nodi più delicati della rete. In questo modo si riducono oscillazioni, disturbi e possibili interruzioni del servizio, garantendo una fornitura più stabile e continua per tutti gli utenti serviti dalla Cabina.
Gestione da remoto
Il trasformatore ibrido è progettato per comunicare intempo reale con i Centri di Controllo, consentendo interventi tempestivi senza la necessità di operazioni in campo. La gestione da remoto ne migliora l’efficienza operativa, aumenta la sicurezza per gli operatori e riduce i costi di manutenzione. In un’infrastruttura sempre più articolata, la capacità di controllare e regolare i flussi energetici a distanza è un fattore strategico, rendendo possibile una gestione più precisa della rete e una maggiore capacità di adattamento alle condizioni locali.
Una nuova generazione di trasformatori
Il trasformatore ibrido è una nuova espressione dell’ottimizzazione digitale applicata agli apparati di distribuzione. A partire da questa esperienza, il prossimo passo sarà la progettazione di una nuova generazione di trasformatori interamente digitali, nati per operare in un contesto di generazione distribuita, mobilità elettrica e consumo flessibile









