Come ogni anno, giunge la settimana di Solenni Festeggiamenti che la Città di Brindisi dedica ai propri Santi Patroni, Teodoro d’Amasea e Lorenzo da Brindisi, che avrà il suo culmine nei giorni 2 e 3 settembre. Un’edizione che vede per la prima volta la presenza di S.E. Rev.ma Mons. Giovanni Intini e del sindaco Giuseppe Marchionna. Con la processione delle reliquie e della statua lignea di San Lorenzo da Brindisi dal Santuario di S. Maria degli Angeli verso la Basilica Cattedrale sabato 26 agosto, si apre la settimana di preparazione ai solenni festeggiamenti.
Venerdì 1 settembre, al al termine della celebrazione eucaristica, ci sarà la processione con la statua equestre di San Teodoro e la statua di San Lorenzo da Brindisi dalla Cattedrale all’incrocio dei corsi, con l’entrata nel vivo della festa, attraverso l’accensione delle luminarie.
Sabato 2 alle 19 la processione per mare con le reliquie e i simulacri dei Patroni partirà dal porticciolo turistico verso la Scalinata Virgilio, dopo aver percorso il porto interno. Alle 20:30, davanti alle Colonne Romane, i Santi riceveranno l’abbraccio dei fedeli e le chiavi della Città da parte del sindaco, alla sua prima festa patronale nella nuova Consiliatura.
Prima volta anche per il nuovo Arcivescovo di Brindisi-Ostuni, S.E. Mons. Giovanni Intini, il quale rivolgerà il suo saluto e il suo pensiero ai Brindisini; dopo lo spettacolo pirotecnico, la processione raggiungerà la Cattedrale.
Domenica 3 settembre alle 20 l’Arcivescovo presiederà il Solenne Pontificale nella meravigliosa cornice di Piazza Duomo, al quale sono chiamati a partecipare i fedeli brindisini ed il clero.
Molte sono le iniziative spirituali, ecumeniche, di evangelizzazione, di carità e solidarietà nei confronti degli anziani e dei poveri, di carattere culturale, nonché quelle rivolte ai ragazzi e ai giovani. Al centro di questa edizione l’attenzione per le realtà del nostro territorio, i talenti nostrani ed il ruolo di Brindisi nel Mediterraneo, colta nella sua dimensione interconfessionale e interculturale. Ma anche esempi di santità, come quello di Matteo Farina e del sindaco Giorgio La Pira, e di intergenerazionalità.
Lunedì 4 settembre, con la Messa di ringraziamento e la processione con le reliquie e la statua di San Lorenzo verso il Santuario di Santa Maria degli Angeli e della statua equestre di San Teodoro dall’incrocio dei corsi verso la Cattedrale, sì chiudono ufficialmente i solenni festeggiamenti.
La testimonianza di San Teodoro e di San Lorenzo ci invita a rinnovare il nostro desiderio di seguire il Signore Gesù e di attuarlo insieme come comunità, per generare cose sempre più belle all’interno della nostra Città.