L’Associazione VivIlaria APS, fondata in memoria di Ilaria Scianaro, anche quest’anno si impegna in progetti ispirati ai valori e al sentire di Ilaria, rivolti principalmente ai giovani. La prima iniziativa, organizzata in collaborazione con Fidas e patrocinata dal Comune di Mesagne, si terrà il 3 febbraio presso le scuole medie di Mesagne e il giorno seguente presso il Liceo Palumbo di Brindisi. Il tema sarà l’alimentazione e i disturbi del comportamento alimentare. Interverranno come relatori Laura Rossi, Dirigente presso l’Istituto Superiore di Sanità e docente alle Università La Sapienza e Roma Tre, e Gian Luca Giorda, psicologo e psicoterapeuta esperto in diagnosi e trattamento delle dipendenze, anch’egli docente all’Università La Sapienza.
«Sappiamo quanto sia importante investire nella prevenzione e nel controllo delle malattie legate all’alimentazione per migliorare la qualità della vita e il benessere sia individuale che collettivo, promuovendo stili di vita sani e agendo su alimentazione, sedentarietà, fumo e alcol», spiega Maria Carmela, sorella di Ilaria. «L’incontro è finalizzato a divulgare una corretta informazione scientifica in ambito alimentare e nutrizionale, per aumentare la consapevolezza degli studenti e sfatare falsi miti. Il professor Giorda approfondirà il tema delle malattie del benessere, più diffuse nei Paesi ricchi dove vi è sovrabbondanza di cibo, suggerendo modalità di intervento», prosegue Maria Carmela. «Riteniamo che anoressia, bulimia e obesità siano spesso conseguenza di altre patologie o, più frequentemente, manifestazioni di un disagio interiore di natura psicologica. Se non si interviene in tempo e nel modo corretto, questi disturbi possono causare gravi problemi di salute o persino la morte», conclude.
La seconda iniziativa, fortemente voluta da Ilaria in quanto madre di tre figli adolescenti, riguarda il progetto “Libere di essere donne” sulla parità di genere, a cui ha aderito la scuola media Maja Materdona di Mesagne. «Lo scopo principale del progetto è promuovere l’educazione al rispetto della donna, avviando un dialogo tra studenti e istituzioni scolastiche per rafforzare la collaborazione tra scuola e famiglia su temi come la violenza fisica e psicologica che colpisce spesso gli adolescenti», spiega Mino Denitto, marito di Ilaria. «Attraverso l’analisi dei segnali di allarme e la conoscenza degli strumenti di contrasto alla violenza di genere disponibili sul territorio, vogliamo dare ai ragazzi gli strumenti per riconoscere situazioni di pericolo, aiutando le giovani donne a difendersi da relazioni tossiche e formando futuri uomini che possano essere loro alleati», aggiunge. Il progetto si concluderà con una serata finale che includerà testimonianze, una rappresentazione teatrale e un dibattito con le istituzioni.
Infine, la terza iniziativa è il concorso di reel “La vita è bella”, giunto alla sua seconda edizione e rivolto agli studenti delle scuole medie e superiori di Mesagne. Le iscrizioni saranno aperte dal 14 gennaio al 14 febbraio 2025 e dovranno essere inviate via email all’indirizzo vivilaria1@gmail.com, corredate dal consenso dei genitori per i minori. L’obiettivo del concorso è raccontare, attraverso brevi video della durata massima di 1 minuto, la bellezza della vita e il suo valore, anche di fronte alle difficoltà, ispirandosi alla frase che Ilaria scrisse sulla torta del suo ultimo compleanno. A giugno si terrà una serata finale durante la quale saranno premiati i migliori reel: tre scelti dal pubblico tramite i like e tre selezionati da una giuria di esperti.
