MESAGNE- Mesagne ospiterà tre giornate di educazione alla salute di diffuso interesse per ogni età: dallo sportivo impegnato in attività agonistica all’anziano che affronta le sfide della terza età. Si tratta della triplice iniziativa denominata «Know how in neurochirurgia, ortopedia, fisioterapia e medicina dello sport» voluta dal Medical Service & Training – società di servizi e formazione sanitaria con sede in Sandonaci e dallo studio medico della fisioterapista mesagnese dott.ssa Marina Smaldino e patrocinato dall’Amministrazione Comunale di Mesagne.
L’evento metterà insieme per tre giornate presso l’Auditorium del Castello Normanno Svevo studiosi e medici specializzati in diversi ambiti legati alla «medicina del movimento» offrendo agli esperti di settore ed al cittadino curioso la possibilità di entrare nel vivo degli ultimi ritrovati in materia.
Numerosi i nomi di professionisti impegnati nell’evento divulgativo: dall’ortopedico Del Prete, ai primari ospedalieri Dell’Aere e Ricciardello, al neurochirurgo Costella, alla reumatologa Casilli e diversi altri. Per il pubblico la possibilità di intervenire con domande e richiesta di chiarimenti.
La prima giornata sarà dedicata alle «Patologie del rachide, anca, ginocchio, spalla» e si terrà il prossimo sabato 19 marzo con inizio alle 15. Il 15 aprile sarà la volta di «Artrosi, artriti ed osteoporosi». Infine l’approfondimento dedicato alle «Patologie dello sportivo», il 15 maggio, con le conclusioni generali e la consegna degli attestati ai partecipanti. Tutte le giornate saranno a partecipazione gratuita.
«Il nostro obiettivo – scrivono gli organizzatori – è quello di informare la cittadinanza di Mesagne e dei centri limitrofi dei notevoli passi in avanti che sono stati fatti in patologie molto diffuse con particolare attenzione alla prevenzione che passa dalla corretta informazione. Il Comune di Mesagne ci ospita e noi cercheremo di non deludere la fiducia e la stima».
Per l’assessore alle Politiche Sociali Manuel Marchionna si tratta «di una importante occasione per diffondere la cultura della salute che è anche e soprattutto capacità di arrivare al più ampio numero di cittadini ed informarli sulle novità e sulle modalità con le quali vengono affrontate alcune delle patologie e dei disturbi come quelle che si presentano in questa iniziativa».
