Con quasi 500 ore di formazione all’attivo l’Ente di Formazione Terra dei Messapi con sede in Mesagne (Br) chiude, con due eventi finali, il progetto formativo finanziato dalla misura 1.1 del PSR 2014/2020 della Regione Puglia. Un progetto che racchiude 11 corsi svolti da maggio 2021 al 30 giugno 2022.
Il primo evento è stato quello relativo al corso “Agricoltore specializzato in agricoltura biologica” il più lungo 150 ore per fornire competenze anche ai giovani nuovi insediati in agricoltura. Tale evento si è tenuto il 25 luglio presso l’azienda vitivinicola Botrugno. All’incontro sono intervenuti i docenti del corso per un confronto sul tema delle opportunità di fare rete tra le imprese agricole partecipanti biologiche ed in conversione grazie all’opportunità dei Biodistretti. Opportunità sulla quale, Rita TAMBORRINO tra le impree partecipanti e come Responsabile Regionale Coldiretti Bio e Filippo DE MICCOLIS, presidente Terra Nostra Puglia e Coldiretti Brindisi, hanno messo l’accento considerando anche le opportunità della nuova PAC (2023/2027) e l’avvio del percorso partecipativo di Coldiretti Brindisi per la costruzione di un Bio Distretto Regionale. L’agricoltura biologica è uno dei dieci obiettivi strategici fissati dalla Comunità Europea per la nuova PAC (2023/2027). Questi obiettivi, incentrati su aspetti sociali, ambientali, di mercato, costituiranno la base su cui i paesi dell’UE stanno elaborando i propri piani strategici ma s’intrecciano anche con le tematiche affrontate dagli 11 corsi svolti dall’Ente. Per questo motivo il secondo evento di chiusura dei restanti corsi si è tenuto con un momento conclusivo di riflessione nel Webinar Gli Obiettivi Strategici della PAC 2023/2027 tenuto giovedì 28 luglio su piattaforma digitale dell’Ente di Formazione. All’incontro, andato anche in streaming sulla pagina facebook delle Ente, è intervenuto Pietro SPAGNOLETTI, responsabile area tecnico economica Coldiretti, per un momento di sintesi sulle opportunità che la nuova PAC prevede per le aziende agricole, al seguito del quale si è aperto un confronto tra imprese partecipanti ai corsi, docenti e struttura dell’Ente.
Il Presidente dell’Ente di Formazione Antonio Legittimo si dichiara soddisfatto del progetto svolto dato il gran interesse riscontrato delle imprese agricole segno di aver ben individuato in fase progettuale le esigenze formative del settore primario. Ciò è avvenuto grazie all’analisi dei bisogni formativi che l’Ente ha potuto svolgere direttamente con le imprese agricole grazie alle organizzazioni datoriali, il G.A.L. Terra dei Messapi, del Condifesa Brindisi ed altri enti territoriali. Un successo avuto anche grazie all’elevato livello del corpo docente costituito da docenti e ricercatori universitari appartenenti agli Atenei delle Facoltà di Agraria di Bari, Foggia e del Molise che ringraziamo per l’opportunità di collaborazione fornitaci.
Un ringraziamento anche alle circa 70 imprese agricole partecipanti: imprese individuali e società della provincia di Brindisi, Lecce, Bari per un complessivo centinaio di partecipanti alle attività formative ( titolari e dipendenti nonché coadiuvanti familiari di impresa). Un bacino di destinatari che poteva essere ancora più ampio dato che molte imprese hanno voluto partecipare a più corsi trovando interessanti le tematiche e l’opportunità di formazione gratuita riservata dalla mis 1.1 PSR 2014/2020.
Statistiche finali quindi positive, per certi versi oltre le aspettative visto l’evento di avvio del 17 maggio 2021 in piena pandemia. Una sfida, questa, a cui l’Ente e le aziende partecipanti non si sono sottratti potuta portare a termine grazie all’utilizzo della piattaforma digitale per la FAD che l’Ente ha chiamato con il nome del suo progetto formativo futuro Scuola Rurale.
La formazione svolta ha riguardato i prodotti ortofrutticoli freschi e di IV gamma, per citare qualche tema trattato le nuove tecniche di produzione es. senza suolo e quelle dei micro-ortaggi. Tutte le possibili innovazioni di prodotto e processo in grado prolungare la shelf-life di tali prodotti anche nel packaging. La biodiversità’orticola, i marchi di tipicità e di denominazione d’origine, la qualità nutrizionale, salubrità e sanità dei prodotti orticoli,le certificazioni di filiera nei corsi Condizionamento post raccolta prodotti ortofrutticoli freschi, Prodotti ortofrutticoli ad alto contenuto in servizio, Biodiversità in orticoltura e produzioni di qualità, Innovazioni di prodotto e di processo in orticoltura. La sostenibilità ambientale dei sistemi di produzione agricola con il corso Agricoltore specializzato in agricoltura biologica per supportare le imprese all’avvio o mantenimento di tale sistema produttivo o l’avvio alla sua conversione. Con i corsi La qualità dei prodotti di origine animale, Sostenibilità delle produzioni animali e benessere animale si sono formate le imprese agricole sulle migliori scelte produttive atte a migliorare le proprietà nutrizionali, sensoriali ed etiche impiegando processi rispettosi del benessere animale e della sostenibilità ambientale.
Con i corsi La sicurezza alimentare e gli alimenti fermentati le imprese partecipanti le imprese hanno appreso come garantire la sicurezza dei prodotti ed incrementarne i parametri qualitativi per la competività con il corso Marketing e e-marketing per l’agroalimentare si sono formate sulla pianificazione strategica di marketing ed in merito alla competività specifica del settore con il corso La qualità alimentare e analisi sensoriale dell’olio di oliva pugliese si sono fornite competenze per essere più competitive ed al passo con le esigenze del consumatore moderno dell’olio di oliva. Per ultimo non si sono tralasciati obblighi della sicurezza e della salute sui luoghi di lavoro delle imprese con il corso La Sicurezza in agricoltura fornendo anche attestazioni specifiche.
Uno stimolo a continuare nel segno di questa positiva esperienza