Riceviamo e pubblichiamo: Ho avuto modo di leggere con profondo sdegno ed incredulita’ le parole del segretario Alibrando. Chi vi parla è un uomo del centro destra , un uomo che annovera una passata candidatura con la medesima coalizione , …un uomo che pero’ non puo’ esimersi dal fare un plauso al Sindaco Matarrelli per tutto quello che ha fatto per la nostra comunita’ con spropositato amore e dedizione , ….un uomo che non puo’ rimanere inerte dinnanzi a tali offese gratuite ,dettate solo da mero spirito di cattiveria , alla quale io e credo la comunita’ mesagnese intera , reagiamo con disgusto ed autorevole disappunto. Al contrario, nella conferenza del sindaco , ho avuto modo di apprezzarne ( qualora ve ne sia necessita’di conferma ) la grande umanita’, non del sindaco , ma dell’uomo che sebbene sempre autorevole e distinto , non ha fatto i conti con l’emozione ( quel fenomeno complesso articolato da processi mentali e fisiologici non facilmente controllabili ) , lasciando nei cuori di tutti noi , l’immagine vera ed indelebile di chi ha voluto il bene di questa comunità e dei suoi concittadini
E’ stato un momento toccante, che ha dato profondità e calore all’intera celebrazione. Quanto alle esternazioni di Alibrando mi taccio. Colgo invece l’occasione a te Sindaco per ringraziarti ,per l’attenzione avuta verso cittadini e per averci messo il cuore nel proprio ruolo , che anche nella diversità di pensiero – ha interpretato e dimostrato attenzione e volontà di partecipazione
Ti ringrazio per l’impegno che ci hai messo e continuerai ad offrire a favore della Comunità, andando spesso molto al di la’ dei compiti
Merito anche alla passione che ogni giorno metti quando inizi il tuo impegno quotidiano.
A te Sindaco rivolgo il mio apprezzamento per l’impegno, la dedizione e la professionalità per il miglioramento della nostra città.
Auguro a te Tony , di continuare a crescere nella libertà e nella partecipazione, perché essere componente di questo ConsiglioRegionale , significa sentire profondamente il senso di appartenenza alle nostre radici e alla nostra cultura professionale, un tesoro prezioso che tutti insieme dobbiamo custodire ed implementare con responsabilità.
Auguro invece a te Alibrando , di poterti rivedere con sana coscienza Anche perche’ i tuoi “Canti” che volevano riflettere l’evoluzione del pensiero Leopardiano , non sono stati recepiti nemmeno come un accompagnamento musicale
Cordialmente
Dr Erario Cosimo