Nasce a Mesagne ETNO FEST, un nuovo progetto culturale a cura dell’associazione Arci La Manovella, promosso insieme a SAI – Sistema di Accoglienza Internazionale e Cooperativa Rinascita, che mette al centro la multiculturalità e la partecipazione, sui temi della convivenza e della condivisione.
Un festival che è prima di tutto uno spazio di incontro: tra lingue, suoni, saperi, generazioni. Due giorni – il 30 e 31 luglio – nel cuore della città, con musica dal vivo, artisti dal Mediterraneo, voci e volti della comunità.
Ad aprire la manifestazione sarà, martedì 30 luglio, l’Orchestra Popolare di via Leuca, un ensemble multietnico che racconta la nuova Puglia attraverso pizziche, ballate e ritmi dal mondo. Con loro sul palco la giovane cantautrice mesagnese Beatrice Randino, voce delicata e intensa del panorama emergente pugliese.
Mercoledì 31 luglio, sarà invece la volta di Sandro Joyeux, musicista e viaggiatore italo-francese che mescola reggae, world music e impegno sociale. Ad accompagnarlo, il collettivo Jant Africa, gruppo di giovani musicisti africani residenti in Italia, simbolo di una generazione che intreccia radici e futuro.
Ma ETNO FEST non è solo musica: il festival si arricchisce di uno spazio dedicato all’artigianato e al food & beverage, con la presenza di realtà locali e creative come:
- ᴀʟᴇꜱꜱɪᴀ & ᴇɴᴢᴏ Artigianato
- Intuizioni al Femminile Jewelry
- Dora Artigianato Taranto
- E una selezione di proposte enogastronomiche per valorizzare il territorio
Cuore comunicativo del progetto è la rubrica social “La nostra voce a ETNO FEST”, ideata da Artisti per il Sociale, gruppo informale attivo a Mesagne dal 2018 nella promozione artistica in ambito sociale. Attraverso l’uso di teatro, video, musica e linguaggi performativi, il collettivo crea percorsi di cittadinanza attiva e narrazioni collettive. La rubrica raccoglie brevi audio di artisti, operatori, cittadini e organizzatori che raccontano il loro punto di vista sull’incontro tra culture.
«ETNO FEST è un progetto che nasce dalla partecipazione dal basso, dall’idea che la cultura sia uno strumento concreto di dialogo e inclusione», dichiara Gabriele Colucci, presidente di Arci La Manovella e da sempre impegnato in progetti sociali e umanitari in Africa.
Il festival è parte del cartellone Mesagne Estate 2025 e rappresenta un’occasione importante per vivere la città come spazio condiviso, aperto, accogliente.
Contatti:
etnofestmesagne@gmail.com
associazionelamanovella@gmail.com
349 535 1946
FB e IG: @etnofestmesagne