Ho sempre sostenuto con convinzione la necessità di preservare i diritti dei lavoratori, anche attraverso un atto simbolico quale può essere quello di festeggiare tutti insieme il primo maggio.
Ma quest’anno è necessario fare uno strappo alla regola perché la crisi è gravissima in Puglia come nel resto del paese. A pagare più di tutti le conseguenze della pandemia sono i titolari di partite iva, tra cui i commercianti, che vedono a rischio i sacrifici di una vita per il perdurare di forti limitazioni dettate dall’emergenza sanitaria.
Da qui la decisione della Regione Puglia di non imporre alcun obbligo di chiusura alle attività commerciali durante la giornata di primo maggio. Una scelta saggia in un momento così difficile per tutti.
Mauro Vizzino – Presidente Commissione Sanità della Regione Puglia