Dopo le dichiarazione del Presidente della Regione Michele Emiliano sull’attività professionale della Candidata Sindaco Rosanna Saracino, giunge in redazione un intervento dell’ex parlamentare e primo cittadino Cosimo Faggiano. “E’ questo caro Michele, il titolo che merita il tuo insulso, incredibile e volgare attacco, alla Candidata Sindaco del PD e della coalizione di Centro sinistra, Avv. Rosanna Saracino.
Un intervento scellerato, che oltre ad offendere una Professionista integerrima, impegnata da tempo nelle Istituzioni e nell’Ordine Professionale, offende e calpesta la storia di una Città, di tanti Cittadini onesti, della Sinistra Mesagnese e di un Partito, che hanno conquistato la libertà, dai condizionamenti criminali e mafiosi della SCU, con l’impegno e la lotta a viso aperto, di Donne e Uomini, che ancora sono parte integrante di quel partito, che tu dovresti degnamente rappresentare e difendere.
Lo fai credendoti forte del tuo ruolo politico/amministrativo attuale e del ricordo, vecchio e ormai sbiadito, di Giudice antimafia, che non ha fatto certo della lotta alla criminalità a Bari ed in Puglia, nei ruoli amministrativi ricoperti, la sua priorità programmatica e di governo, dopo essere “scappato dal fronte brindisino”.
Su quel fronte, tanti come me, sono rimasti e hanno continuato a lottare, a rischio della propria vita, senza scorte e senza macchine blindate. Tu Michele Emiliano, non puoi permetterti di infangare quella storia e quello straordinario impegno civile e politico.
La tua visione politica senza confini, né politici, né umani, per raccattare qualche voto in più, dal Salento al Gargano, avalla e sostiene gli interpreti e protagonisti di politica senza ideali, senza valori e senza distinzioni tra destra e sinistra, tutti pronti ad ammucchiarsi, per “vincere” e mantenere il potere, gestito ad uso personale ed indiscriminato, liberi da doveri di appartenenza e rispetto di Partiti ed idee politiche.
Di questa logica, tu sei diventato un magnifico ed antesignano protagonista, col tuo populismo d’accatto, a volte grillino o addirittura salviniano, solo per vincere appunto e per continuare ad accrescere il tuo consenso e la tua immagine.
Continua pure Michele nella tua insulsa strategia, ma mai più, con il mio e con il nostro voto”.