La FIALS denuncia la situazione ormai insostenibile dei parcheggi interni dell’Ospedale “Perrino”, dove i dipendenti sono ogni giorno alle prese con gravissime difficoltà nel trovare un posto auto, soprattutto nelle ore di inizio turno. A seguito dei lavori per la nuova palazzina dell’oncologia, del service oncologico e della piastra dei servizi di dermatologia, gran parte delle aree destinate al parcheggio del personale è stata interdetta. Il risultato è che dopo le 8:15 è praticamente impossibile trovare posto all’interno del perimetro ospedaliero. Solo i turnisti del mattino riescono a parcheggiare, mentre chi entra in servizio alle 14:00 è costretto spesso ad attendere l’uscita dei colleghi o a lasciare l’auto all’esterno, con conseguenti ritardi, disagi e problemi di sicurezza.
“Il personale è esasperato – dice il sindacato -. Chi lavora in ospedale non può iniziare il turno dopo aver girato venti minuti per cercare un posto. Servono soluzioni concrete e immediate.”
La Fials sottolinea che, tra spazi riservati alla direzione sanitaria e ai servizi esterni, gli stalli realmente disponibili per i dipendenti sono ormai quasi inesistenti. Per questo chiede che la Direzione ASL Brindisi riapra urgentemente il confronto con le organizzazioni sindacali, per riprendere il progetto di ampliamento dei parcheggi interni del Perrino, già proposto in passato e poi accantonato.
“È necessario anche un controllo più rigoroso degli accessi, per evitare che parcheggino all’interno persone non autorizzate, e l’installazione di un sistema di videosorveglianza per contrastare i furti che continuano a verificarsi. La sicurezza dei lavoratori deve essere una priorità, non un problema secondario.”
La FIALS chiede quindi un intervento immediato della Direzione aziendale per restituire dignità e funzionalità agli spazi di servizio dell’ospedale.