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Finanziati con il PNRR due progetti per il recupero dei beni confiscati a Mesagne

da Cosimo Saracino
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Si è tenuta stamane in Prefettura una conferenza stampa per la presentazione dei progetti finanziati dall’Agenzia per la Coesione territoriale per la Valorizzazione di beni confiscati alla mafia nell’ambito dell’iniziativa  Next  Generation EU con fondi del PNRR.

 All’incontro, insieme al Prefetto Carolina Bellantoni, hanno partecipato i sette sindaci dei Comuni beneficiari (Brindisi, Cellino San Marco, Mesagne, San Donaci, San Pancrazio Salentino, San Vito Dei Normanni e Torchiarolo) nonché i vertici territoriali delle Forze dell’Ordine.

Il recupero dei beni confiscati alla mafia consentirà il loro utilizzo per finalità sociali come, ad esempio, la realizzazione di centri antiviolenza, market solidali, case per l’accoglienza di padri separati ed anche un canile sanitario.

A Mesagne sono stati finanziati due progetti: 1.690.355,90 euro per la “rifunzionalizzazione e implementazione di masseria Canali”; 1.366.688,04 euro per la “rifunzionalizzazione e implementazione del punto ecologico di via Sandonaci”. Masseria Canali, in particolare, ospiterà un’attività di ristorazione in cui saranno serviti prodotti coltivati e attività formative che riguardano i bambini.  Nel punto ecologico di via Sandonaci, invece, un centro per il riuso. 

 Il Prefetto, nel suo intervento, ha espresso soddisfazione per il risultato raggiunto che permetterà di rendere fruibili in un contesto legale numerosi beni sottratti alla criminalità organizzata.

I Sindaci hanno espresso compiacimento per il buon esito dei finanziamenti, che ha ripagato dell’impegno profuso per la realizzazione dei progetti, ed hanno evidenziato di  percepire, anche in questa occasione, la vicinanza dello Stato al territorio.

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