La Fondazione Dieta Mediterranea in collaborazione con l’Università di Padova realizzerà, dal 25 al 28 Ottobre in Puglia, la terza edizione del corso di approfondimento “ECCCELLENZE DELLA DIETA MEDITERRANEA” per gli studenti iscritti al Corso di Laurea “Italian Food and Wine”. L’obiettivo dell’Università padovana è quello di promuovere le eccellenze produttive agroalimentari ed enogastronomiche italiane, coinvolgendo studenti di diverse nazionalità e culture. La Fondazione si inserisce in questo contesto attraverso la realizzazione di giornate di approfondimento dedicate alla Dieta Mediterranea, per completare l’iter formativo degli studenti, chiamati a scandagliare tutti gli aspetti collegati alle produzioni di eccellenza in termini di Benefici sulla Salute delle persone, di Qualità del prodotto, di Innovazione dei processi di produzione, di caratterizzazione Storico-Culturale e di Sostenibilità ambientale.
La Fondazione intende promuovere il modulo sulla Dieta Mediterranea nei luoghi in cui essa trova maggiore espressione e radicamento in termini culturali, sociali, economici, scientifici, ambientali e paesaggistici. Il ricchissimo programma di questa terza edizione prevede un viaggio entusiasmante che parte dalla Valle d’Itria, con visita presso l’Azienda Agricola “Pantaleo” a Fasano, e le sue particolari produzioni di legumi, pomodori “Regina” e olive biologiche, quindi tappa al “Salumificio Santoro” di Cisternino e il suo prestigioso Capocollo di Martina, proseguendo per la storica cantina “Cardone Vini” di Locorotondo con il suo Locorotondo DOP. Spazio alla biodiversità con la visita presso il Centro di Ricerche “Basile-Caramia” sempre a Locorotondo, dove verranno presentate le ricerche nel recupero di specie autoctone fruttifere, approfonditi gli aspetti dell’ulivicoltura pugliese, specie in relazione alla batteriosi in atto, e quelli sulla qualità delle produzioni agro-alimentari, concludendo la prima giornata con un incontro sul “Turismo Sostenibile e le Opportunità del nuovo PSR” a cura del Dott. Gianfranco Ciola, Direttore del GAL Alto Salento. Il giorno successivo si partirà con la visita alla Riserva Naturale di Torre Guaceto, dove si affronterà il discorso della Pesca Sostenibile e dell’inquinamento dei mari insieme ai pescatori e agli esperti della riserva; seguirà la visita presso l’Azienda Agricola Calemone, in cui si scoprirà il Pomodoro Fiaschetto e gli uliveti secolari della riserva naturale, mentre il Susumaniello sarà il protagonista della visita presso l’innovativa cantina “Tenute Rubino” di Brindisi, per completare con “Masseria Masciullo”, in agro di Brindisi, dove si parlerà delle mandorle e del vitigno Negramaro.
Il tour si concluderà il terzo giorno con la visita presso il “Consorzio dei Produttori Vini” di Manduria, in cui gli studenti potranno conoscere il Primitivo di Manduria e la sua storia, a cui seguirà la scoperta della sconfinata “Masseria Cuturi” di Manduria, con pranzo tipico pugliese, tra ulivi secolari, vitigni biologici, mare e macchia Mediterranea, per chiudere con la visita presso “il Frantolio” di Pietro d’Amico a Cisternino, per approfondire gli aspetti della produzione dell’Olio extravergine d’Oliva di Puglia in biologico.
L’obiettivo è di ampliare le attività di formazione degli studenti universitari attraverso un conoscenza più approfondita dei territori italiani, in questo caso della Puglia, mediante visite guidate all’interno di aziende particolarmente rappresentative, che rispecchiano la tradizione mediterranea nella tipologia dei prodotti agroalimentari, e che siano delle eccellenze in termini di Qualità, di Sostenibilità e di Innovazione, offrendo al tempo stesso l’opportunità di vivere questi luoghi in prima persona, scoprendo il senso della convivialità e della socialità, tutti valori riconosciuti come fondanti della Dieta Mediterranea, lo stile di vita migliore del mondo.