Sostenere le famiglie meno fortunate e valorizzare le piccole attività commerciali di un determinato territorio: è questo l’obiettivo di Tucum, una APP attraverso la quale si possono aiutare i senza dimora e le famiglie bisognose con una tessera, mettendo in relazione tra loro cittadini, attività economiche, liberi professionisti ed enti come Comuni, Associazioni, Caritas e parrocchie. L’applicazione, che sarà disponibile su Google Play e Apple Store, nasce da un’idea dei fratelli Giandonato e Pierluca Salvia che hanno scelto di affidare a GAW, la Web Agency di Brindisi, il
restyling e l’implementazione della App.
“Siamo davvero orgogliosi di questa nuova collaborazione – dichiarano Stefano Casoar e Stefano Baldassarre, CEO e founder della GAW – che sposa due principi fondamentali che sono alla base del nostro vivere e lavorare quotidiano, la solidarietà e la fraternità. E perché, anche, la tecnologia può dare un contributo fondamentale per rendere la società e l’economia luoghi più umani e fraterni. Dal punto di vista prettamente tecnico, andremo ad effettuare un aggiornamento stilistico e funzionale con un restyling grafico rivisitato in base alle ultime tendenze del web design,
migliorando così l’esperienza dell’utente per garantire la totale fruibilità di tutti i contenuti.”
Tucum è un’appendice dell’impresa sociale dei fratelli Salvia, avviata nel 2018: la “A.P.P. Acutis”. Acutis rimanda a Carlo, un ragazzo di Milano morto nel 2006 a causa di una leucemia fulminante, che amava Gesù e i poveri, che faceva volontariato ed era molto in gamba con l’informatica. Il 10 ottobre 2020, ad Assisi, è stato dichiarato Beato. Mentre la sigla A.P.P. significa “Acuti Pro Pauperibus”, ovverosia “Ingegnosi a favore dei poveri”. Nel 2021, Giandonato Salvia ha ricevuto anche dal Presidente Sergio Mattarella l’onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana “per il suo contributo nella promozione di un uso sociale delle nuove tecnologie.” Maggiori info su https://appacutis.it/