L’associazione Culturale e Teatrale “Li Satiri” e l’ISBEM presentano: Giovedì 20 aprile 2017, alle ore 20.30, nel teatro Comunale di Mesagne, L’eredità ti lu nonnu Nicola commedia in tre atti di Catone Tersonio – regia di Antonio Cortese –
La compagnia teatrale “Li Satiri” ha voluto mantenere la promessa di riportare in scena la commedia che a febbraio scorso ha registrato il “tutto esaurito”. Il “Tutto esaurito” inorgoglisce, carica di responsabilità e sprona a fare sempre di più e meglio quello che “Li Satiri” fanno da molti anni: raccontare “li Cunti”- le Storie -, spaccati di vita antica che i vizi degli uomini rinnovano continuamente in un paradosso temporale che solo la magia del Teatro materializza alla perfezione.
“L’eredità ti lu nonnu Nicola” è una storia eterna scritta nella lingua dei nostri padri: il dialetto.
Una trama fatta di fatiche e un ordito di desideri; un intreccio di invidie e di sospetti tra parenti che solo le mattane di Ciccillo Folletto, con le sue trovate, saprà districare e riportare alla ragione.
È una commedia brillantissima, tra le prime scritte da Catone Tersonio, in cui compare per la prima volta Ciccillo Folletto – la maschera teatrale simile a quelle della commedia dell’arte che si muove tra Genio e Follia – e che poi è diventata trasversale in tutte le sue opere.
Interpreti: Antonio Debonis, Anna Aresta, Antonio Cortese, Giuseppe Capristo, Valeria Campana, Ivana Tarantino, Luciana Andriulo e Maria Pandolini;
con la partecipazione straordinaria di Edoardo Pignatelli;
la collaborazione di: Liliana Gatti, Alessandro Distante, Anna Maria Bafaro, Lucia Verardi e Francesca Errico.
I Costumi di scena sono stati realizzati da Mirella Ignone.
Grazie al prof. Alessandro Distante presidente ISBEM per il preziosissimo supporto.
Regia di Antonio Cortese
L’associazione Culturale e Teatrale “Li Satiri” è da sempre impegnata nel Sociale con azioni di volontariato e volge le sue attenzioni particolarmente alle nuove generazioni. Appoggia, sostiene e diffonde la missione dell’ISBEM (Istituto Scientifico Biomedico Euro Mediterraneo) che con la Ricerca, la Formazione, l’Innovazione ed i giovani talenti del territorio, si adopera per migliorare il Pianeta Salute nel Mezzogiorno. Ogni Cittadino ha l’opportunità, con la propria dichiarazione dei redditi o con la CU, di diventare protagonista dello sviluppo intelligente del proprio paese destinando il suo 5×1000 alla Ricerca Scientifica dell’ISBEM.
Il 5×1000 è uno strumento di finanziamento facile, non costa nulla e consente ai nostri giovani di crescere, di formarsi e di operare nella terra che amano.
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