La scuola ha a cuore la democrazia. La parola “Democrazia” è potente, è una conquista dello spirito umano in difesa di principi sacri quali libertà, uguaglianza, diritti, eppure, negli ultimi tempi, assistiamo a possibili tentativi di sovvertimento di questo ordine. Nel solco di questi temi, stamattina, presso la Biblioteca delplesso “Aldo Moro”, si è tenuto un emozionante incontro online con Patrick Zaki, attivista per la difesa dei diritti umani, a cui hanno partecipato due classi terze, la 3B e la 3C, coinvolte nel progetto “I Diritti umani, una conquista da difendere”. Presenti il Dirigente scolastico prof. Salvatore Fiore, la signora Regina Cesta, Cinzia Randino, mediatrice linguistica, e le docenti Patrizia Marsano e Antonietta De Masi.
I ragazzi, dopo aver letto in classe il suo libro “Sogni e illusioni di libertà” e riflettuto sull’importanza del valore inalienabile della libertà, hanno rivolto numerose e interessanti domande, a cui Patrick non si è sottratto, ma ha risposto in modo puntuale, sottolineando situazioni attuali in aree calde del Pianeta, non molto distanti dal nostro Paese, in cui si assiste ad una quotidiana violazione dei diritti fondamentali, affermando che non possono esserci tavoli internazionali di pace per Paesi terzi.
Ogni Paese deve seguire il proprio percorso verso la democrazia rispecchiando l’identità culturale, la storia e la volontà di un popolo. Temi affrontati anche quelli riguardanti le nuove forme di sfruttamento coloniale e l’ingerenza culturale da parte dei Paesi economicamente più forti.
Qualche domanda da parte dei ragazzi ha riguardato anche il triste periodo di detenzione, a causa delle sue opinioni espresse sui social e in quanto difensore dei diritti umani. Patrick ha risposto che non si può dimenticare un’esperienza così traumatica, paragonabile ad una cicatriceimpressa per sempre nella pelle, una traccia a memoria dei giorni di sofferenza.