A poche settimane dall’inizio della stagione 2025-26, tracciamo con il Presidente Aldo Indolfi una relazione programmatica sugli obiettivi e sulle possibilità della Volley SS Annunziata.
La nuova stagione è alle porte, che tipo di campionato è lecito attendersi dalla sua squadra?
- Noi cerchiamo di lavorare sempre in assoluta umiltà, consapevoli di quanto difficile sia la Serie B nella quale Lecce e Bari la fanno da sempre da padroni. Come dicevo ai miei dirigenti nei primissimi incontri, se dobbiamo intraprendere anche quest’anno un torneo di serie B, con tutte le difficoltà che questo comporta, dobbiamo farlo con l’obiettivo di migliorare il sesto posto della passata stagione, che resterà comunque un risultato memorabile per la nostra società.
Quest’anno si torna al Pala De Francesco. Quanto è importante tornare a giocare a Mesagne?
• Per noi, dal punto di vista organizzativo, lo scorso anno è stato un calvario poiché, a causa della temporanea indisponibilità del Palasport di Mesagne, siamo stati costretti a giocare le gare di campionato a San Vito e gli allenamenti a San Michele Salentino. Ritornare a Mesagne, tra la nostra gente e tra i nostri tifosi, è motivo di grande orgoglio e soddisfazione, sebbene debba ringraziare i tifosi sanvitesi che l’anno scorso ci hanno trasmesso tanto calore. Ricordo, inoltre, che oggi siamo l’unica società della provincia di Brindisi a proporsi in un campionato così importante quale la Serie B maschile e questo deve essere motivo d’orgoglio per Mesagne e tutta la sua gente.
Difendere la categoria più alta negli sport di squadra della nostra città è più un onore o un onere?
• Sebbene nata nel 1983, grazie al compianto Raffaele Montanaro, con la sezione calcio, per la pallavolo la nostra è una società relativamente giovane. Sicuramente, considerando i tempi che corrono, è difficile progredire in questa disciplina sportiva senza supporti interni ed esterni e pertanto è sicuramente un onere sostenere la categoria, ma ovviamente anche un punto d’onore che premia il lavoro di tutti noi. Pertanto, come dico sempre, saremo bravi a fare di necessità virtù in ogni circostanza.