Questa mattina gli operatori ecologici sono tornati in Comune per chiedere spiegazioni sul ritardo dello stipendio di ottobre. Si sono presentati a primo piano di Palazzo dei Celestini, presso l’ufficio ecologia, ed hanno parlato con la responsabile del servizio la dott.ssa Francesca Andriola. Per la verità, su loro stessa ammissione, la discussione con la responsabile è andata ben oltre le normali regole di comportamento civile, probabilmente a causa del fatto che molti operai sono esasperati perchè hanno impegni con mutui e spese inderogabili in famiglia. La maggiore preoccupazione di questi lavoratori è che le rassicurazioni date dal Comune rispetto al pagamento dell’ultimo stipendio della Te.Kra (vecchia azienda che gestiva la raccolta dei rifiuti) non abbiano fondamento. La responsabile del servizio si è adoperata subito presso la ditta per avere delucidazioni su un impegno che la Te.Kra aveva preso la scorsa settimana. Dalle notizie assunte, anche con l’invio di documenti al Comune, la Te.Kra avrebbe disposto il pagamento degli stipendi già venerdì scorso. Si tratterebbe solo di aspettare. Gli operatori ecologici, però, rimangono in attesa di vedere i loro soldi accreditati sui conti correnti. Speriamo…
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5 commenti
Ma ci n’è chiui?
Che aspirano più? Come a Roma? Che gli danno 300 seuro in pciù se non si danno in malattia con qualche medico compiacente? Se si presentano a lavoro?
Come no! alla romana? Se lo hanno fatto loro… No?
E così si fa sindacato a Mesagne?
Scusate???? Ma cosa vogliono di più?!
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