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Grande successo per la Mediterranean Fashion Week nelle location più suggestive di Lecce, Mesagne e Taranto

Oltre 35 brand e 205 ospiti della moda internazionale a sostegno del territorio pugliese devastato dalla xylella

da Cosimo Saracino
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Si è chiusa con successo la Mediterranean Fashion Week l’evento ideato da Mama per il terzo anno consecutivo, che unisce l’alta moda internazionale alla promozione del territorio pugliese, attraverso un messaggio di rinascita e speranza. Le città di Lecce, Mesagne e Taranto si sono trasformate in una grande passerella a cielo aperto, ospitando 35 brand provenienti da ogni angolo del mondo – dal Sud America all’Asia, passando per l’Europa, con 205 ospiti internazionali tra modelle, fotografi, fashion blogger, buyer food e fashion e cantanti come la polacca Oktavvia e la cantante lirica Maira Mukhmedkyzy. Glamour ed eleganza sono emersi come caratteristiche principali di queste firme, con un occhio particolare verso le nuove esigenze e il modo di vestire della donna in particolare.

La manifestazione si è aperta ufficialmente sabato 6 settembre nel Giardino delle Mura Urbiche di Lecce, dove ad accogliere gli ospiti sono stati gli scatti artistici di Luciano De Marianis, raccolti nella Mostra “Radici di bellezza” e che raccontano l’evoluzione che gli uliveti salentini hanno subito negli ultimi anni a causa della xylella. Un lavoro che il fotografo ha svolto percorrendo le campagne che partono dal basso Salento fino ad arrivare alle province brindisine e tarantine. All’inaugurazione dell’esposizione è poi seguito l’opening party che ha dato il benvenuto ai tanti stilisti e operatori del settore della moda coinvolti nel progetto.

Domenica 7 settembre gli spazi di Piazza Mazzini si è tenuta la prima delle tre sfilate in programma, con lo sfondo delle luminarie della ditta Parisi e gli arbusti di ulivo, simbolo dell’incontro tra moda, agricoltura e artigianato locale. Ad aprire la serata, condotta da Clio Evans, ben cento bambini di ogni età, scelti tra gli studenti delle scuole leccesi, che coordinati dalla Cia Salento, rappresentata da Emanuela Longo, sulle note di “Lecce mia” di Tito Schipa, si sono resi portatori di un messaggio importante di invito alla cura e alla rinascita di quei campi deturpati, custodi delle radici comunitarie necessarie per il futuro delle nuove generazioni. A sfilare le ultime creazioni di Andrea Garmendia Knit Wear Day, Elghanja Couture, Anastassiya Romanova, Blink By Radi Lazarova, Leyli Khaidova, Marina Banovich, Sanja Veličković, Statidanymo Di Daniela Taddeo, Atelier Fabio Porliod, Periada Batik, Atelier Lucia Di Roberta Pellegrino, Istituto Cordella.

La Mediterranean Fashion Week è proseguita lunedì 8 settembre, sempre con la conduzione di Clio Evans, nella suggestiva Piazza Orsini di Mesagne, dove, in uno dei luoghi storici più caratteristici della Puglia, il pubblico ha potuto ammirare i nuovi abiti di Aspara, Brand Jaidarlym, Kadam.Kz Brand & Gulzhan Niyetkhabyl, Irina Svetlichnaya, Federico Hetch, Lola Aslonova, Azimova Muborok, Nilufar Mannapova, Mirella Fernandez, Miama.

La serata conclusiva, presentata da Alina Liccione, si è svolta, invece, sulla scalinata del Pendio Lariccia del prestigioso Palazzo D’Aquino di Taranto, in cui lo sfondo della storia ha saputo esaltare la bellezza delle collezioni di Elghanja Couture, Timur Tursulkulov, Fedra, Couture Di Federica D’andria, Anastassiya Romanova, Andrea Garmendia Knit Wear Night, Cristina Cabana, Marina Corazziari, Fany Moda, Gavhar Daulanova, Mia Touche.

Molti di questi stilisti sono stati premiati come Eccellenze della Moda, con una targa-riconoscimento consegnata direttamente dai rappresentanti delle istituzioni che hanno supportato la manifestazione capace di unire le tre città pugliesi, portando l’attenzione sul talento di tanti stilisti internazionali i quali hanno avuto la possibilità, a loro volta, di conoscere e apprezzare i paesaggi locali e le loro risorse naturalistiche, artistiche e artigianali. Oltre alle sfilate, la settimana della moda ha offerto un importante educational tour sulla costa salentina con un party esclusivo finale svoltosi il 10 settembre, diversi shooting fotografici in luoghi iconici del Barocco leccese e non solo, trasformando gli scenari più suggestivi in set esclusivi per le collezioni dei designer.

Come afferma Marianna Miceli, organizzatrice della Mediterranean Fashion Week: “la moda può essere uno strumento di valori e interventi sociali efficaci e utile nella promozione del territorio, con i risultati notevoli. Mediterranean Fashion Week non è solo una vetrina per la creatività globale, ma un vero e proprio strumento di rigenerazione sociale e ambientale attraverso il quale accendere i riflettori sulla profonda trasformazione del paesaggio salentino, segnato dalla devastazione della xylella. Per questo, l’intera manifestazione è stata dedicata al tema della rinascita e ricostruzione dell’ecosistema locale e l’ulivo ha rappresentato l’elemento focale in ogni sfilata, a ribadire il legame indissolubile tra moda e territorio. L’impegno della Mediterranean Fashion Week si concretizza anche in un gesto simbolico e tangibile. Per ogni designer partecipante, sarà piantumato un ulivo. Questa iniziativa, volta a sensibilizzare il mondo della moda sull’importanza della riforestazione, celebra quest’albero non solo come simbolo del paesaggio pugliese, ma anche come il più forte produttore di ossigeno.”

L’evento, organizzato con il Patrocinio della Provincia di Lecce, Comune di Lecce, Comune di Mesagne e Comune di Taranto,  gode di un prestigioso parterre di media partner, tra cui RaiNews.it e RaiNews24, le emittenti americane FNL Network e l’argentina Imagen de Moda e di aziende importanti come official partner: Programma Sviluppo, Domus Loci Lecce by CG Nova, MC Mobility, Disegno Urbano, Villa Delle Querce, Aborainvest, Luminarie Parisi, Cia Salento, Oktavvia, Noleggia Un Sogno, Aspara Fashion Week, Celebre Magazine, La Madia Salentina, Schola Sarmenti e MyOrganics.

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