Caro direttore, sono Samuele Rampino un ragazzo diabetico, da qualche anno residente a Mesagne.
Solitamente si sente parlare di Malasanità e problematiche sul servizio Sanitario.
Il Diabete Tipo1 è una patologia autoimmune, necessita di una terapia insulinica continua, senza di essa si muore.
Oggi giorno la tecnologia aiuta a convivere con questa patologia di per se molto insidiosa.
L’ospedale di Mesagne, nonostante le tante criticità che spesso emergono, si è distinto nella sua efficienza.
Solitamente il paziente diabetico deve imbattersi nella burocrazia, deve andare dallo specialista indicato, prescrivere o rinnovare il piano terapeutico, consegnare la documentazione, e attendere l’arrivo del materiale di consumo necessario per vivere.
Non era mai successo in precedenza che tutti questi processi fossero molto celeri, solitamente se si è fortunati dalla consegna della documentazione al ritiro de materiale passa un mese.
Posso raccontare con enorme piacere, che a Mesagne non è cosi, lunedì è stato consegnato il piano terapeutico oggi venerdì a distanza di 5 giorni scarsi sono stato contattato per ritirare il materiale medico.
Con grande piacere, mi sono recato tempestivamente all’ospedale, il personale mi ha fornito il materiale, mi sono sentito orgoglioso di essere cittadino di questo paese, le critiche sono sempre dietro l’angolo ma l’efficienza non viene mai valorizzata.
Il mio più grande GRAZIE e quello di tutti i diabetici, sempre presi da mille problematiche, va al personale dell’ospedale di Mesagne, esempio di efficienza e buona sanità.
Che questo evento sia da capofila, non solo per il materiale dei pazienti diabetici ma per tutta l’organizzazione sanitaria.
Ospedale di Mesagne Grazie infinite.
