Uno si chiama Matarelli (con una sola erre) l’altro profilo, invece, è Yolanda (simpatico). Entrambi hanno foto, informazioni e particolarità del profilo ufficiale di Matarrelli. Sono profili Fake che possono indurre ad errori. Ad accorgersi della violazione il diretto interessato che ha iniziato a ricevere valanghe di segnalazioni di persone che dicevano di aver ricevuto messaggi riguardanti false vincite in denaro da “profili Facebook” che riportavano i nomi e le fotografie del primo cittadino di Mesagne.
Appena scoperta la violazione, il sindaco Matarrelli ha subito pubblicato un post sulla sua vera pagina social per mettere in guardia cittadini ed amici e annunciando una denuncia alla polizia postale perché indaghi sul misterioso attacco hacker. Matarrelli ha scritto: “Vi segnalo due profili facebook che mostrano la mia foto: non accettate eventuali richieste di amicizia, non aprite e non rispondete ai messaggi di “Toni Matarelli” (scritto con una erre) e “YolaNda YolaNda”. Non sono io”.
1 commento
Cerchiamo di usare i termini nella maniera appropriata.
Creare un profilo finto con immagini facilmente reperibili in rete NON significa hackerarlo. Un “attacco hacker” implica quantomeno la violazione del profilo originale.
Saluti
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