Ricordate tutta la polemica scoppiata per il mancato rinnovo della convenzione al Salento Fun Park? La discussione social tra “Birra si e birra no” che aveva diviso la città? Bene. Dopo la firma della Convenzione che regola i rapporti tra il Comune e i due Laboratori Urbani, è partita dal Salento Fun Park e da Lab Creation – con firma congiunta (forse per la prima volta) – una richiesta all’Amministrazione comunale di rivedere i tempi di validità dell’accordo. Il clima sembra essere completamente cambiato, si usano parole di collaborazione e di prospettiva. L’obiettivo per entrambe le realtà giovanili è quello di trasformarsi in Impresa sociale ed è per questo che chiedono correttamente più tempo. Tempo necessario per seguire una evoluzione prevista dalle leggi del settore che porterebbe alla creazione di un soggetto economico capace di avere l’autorizzazione anche per l’apertura di un esercizio pubblico in cui dare lavoro a qualche mesagnese. L’impegno profuso in questi mesi dal consigliere delegato Vincenzo Sicilia può essere racchiuso in questa ritrovata collaborazione tra realtà giovani i e Comune che fa bene alla città intera. Di seguito riportiamo il testo di un post scritto dal Salento Fun Park in cui si spiegano gli obiettivi futuri. Complimenti a tutti.
“Ci sembra doveroso aggiornare tutti coloro che hanno seguito con passione e grande partecipazione le vicende sulla convenzione che regola il rapporto tra il Salento Fun Park e l’Amministrazione comunale.
Tenendo in debita considerazione le riflessioni emerse nel corso dell’assemblea pubblica dell’agosto scorso, l’Amministrazione Comunale ha continuato a mantenere aperto il dialogo con una realtà, la nostra, che conta ormai più di dieci anni di attività ed è pronta a compiere un salto di qualità, da un punto di vista sociale e lavorativo. Un risultato che rappresenterebbe la vera gratificazione per i sacrifici fatti in tutto questo tempo da parte di tutti coloro che hanno dato il loro contributo, e sono tanti, per far crescere il Salento Fun Park.
Sono mesi complicati a causa criticità determinate dal Covid, ma caratterizzati anche da una profonda riflessione, circa le opportunità che potranno aprirsi per la nostra associazione se sapremo puntare, come abbiamo imparato a fare, sulla progettazione e sulla capacità di utilizzare anche per la “nostra” causa le risorse che saranno rese disponibili per favorire la ripresa dell’Italia e, in particolare, della nostra Regione.
Oggi abbiamo presentato un’istanza all’Amministrazione Comunale (in allegato col post), elaborata e firmata congiuntamente con “Lab Creation”. Dalla stessa si evince quello che vorremmo e potremmo fare se il Comune modificasse la Convenzione in corso. Vogliamo creare ogni condizione favorevole e cogliere tutte le opportunità che si profileranno: per farlo abbiamo chiesto un “allungamento” dei tempi della concessione in uso dell’immobile e la possibilità di “fare impresa sociale”. Potremo così assumere personale, generare reddito al solo fine di autosostenerci e non rinunciare alla vocazione sociale per la quale siamo nati. Comprendiamo bene che tutto questo ci porterebbe ad un impegno diretto ancor più gravoso, una sfida dunque complessa ma, proprio per questo, ancor più stimolante.
Crediamo che l’accoglimento delle nostre istanze costituirebbe, a nostro avviso, una bella opportunità per la città intera.
Continueremo a tenervi aggiornati su quanto accadrà nelle prossime settimane.
