Il Presidente della Repubblica ha conferito al giovane soldato mesagnese Francesco Fortunato Palumbo la “medaglia d’onore” prevista per i cittadini italiani, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti. La consegna ufficiale avverrà il prossimo 2 giugno in Piazza Santa Teresa a Brindisi in occasione del 76° Anniversario di Fondazione della Repubblica Italiana. Alla manifestazione è stato invitato il nipote del soldato disperso nella seconda Guerra Mondiale, Angelo Mitrugno, che riceverà il riconoscimento dalle mani del Prefetto di Brindisi, Carolina Bellantoni.
All’indomani dell’8 Settembre 1943, per effetto dell’Armistizio, l’esercito italiano fu abbandonato al suo destino senza ordini e indicazioni. Molti soldati furono deportati dai tedeschi nei campi di concentramento nazisti inquadrati come internati destinati ai lavori forzati. Pochissimi fecero ritorno a casa, solo quelli che riuscirono a scappare e qualche sopravvissuto alla liberazione poté riabbracciare i propri familiari. Oltre 15mila soldati italiani finirono nella lista dei dispersi. I familiari per anni non hanno avuto una tomba sulla quale piangerli e sapevano poco o nulla delle circostanze in cui questi persero la vita. Tra questi ci fu anche Francesco Fortunato Palumbo che per decenni è stato dimenticato dallo Stato.
Solo qualche anno fa, grazie ad una ricerca del veronese Roberto Zamboni, è stato possibile rintracciare il luogo dove era sepolto. Nei prossimi mesi anche grazie all’interessamento dell’Associazione Combattenti e Reduci sezione di Mesagne la famiglia Palumbo potrà avere le spoglie mortali del loro congiunto adesso sepolte in Germania. Entro fine anno i resti potranno ritornare a Mesagne ed essere custoditi nel Cimitero comunale.