Come in un incubo senza fine si ripropone anche quest’anno il problema del trasporto degli studenti da Mesagne a Brindisi. Il secondo giorno di scuola dovrebbe essere un momento di entusiasmo e anticipazione per gli studenti di Mesagne che frequentano le scuole a Brindisi. Tuttavia, per molti di loro, questo giorno si è trasformato in un vero e proprio incubo. La causa principale di questo problema? I pullman sovraccarichi e gli autisti che si rifiutano di prendere gli studenti, lasciandoli a terra e privandoli dell’opportunità di iniziare l’anno scolastico nel modo giusto. È accaduto a cinque studentesse dirette alla scuola Morvillo- Falcone.
Il problema dei pullman sovraccarichi non è nuovo per gli studenti di Mesagne. Negli anni passati, molte famiglie hanno dovuto affrontare il dilemma di come far arrivare i loro figli a scuola in sicurezza e in tempo. La situazione è aggravata dal fatto che gli autisti dei pullman sembrano essere intransigenti e poco disposti a fare eccezioni per gli studenti che rimangono a terra. Le conseguenze di questa situazione sono devastanti per gli studenti di Mesagne. Non solo vengono privati del diritto fondamentale all’istruzione, ma subiscono anche un notevole disagio e stress psicologico. Molti di loro si sono ritrovati a perdere il secondo giorno di scuola, con il timore che questo possa ripetersi nel futuro.