“I ragazzi devono essere attori e non consumatori passivi di tecnologia”, questo è l’obiettivo che l’indirizzo informatico dell’Istituto Tecnico Economico (il “Commerciale”) Epifanio Ferdinando sta perseguendo negli ultimi anni attraverso iniziative quali l’utilizzo della stampante 3d, la stampa di magliette, la creazione dell’impresa scolastica. Dopo averne sperimentato con successo la valenza didattica nelle classi terminali, quest’anno i docenti del dipartimento di informatica hanno deciso di introdurre i propri alunni alla programmazione già dal primo anno. Il “coding” (imparare a programmare) è un argomento difficile da assimilare ma oggi, grazie all’uso di Scratch, può diventare facile e persino divertente. Scratch è un linguaggio di programmazione “visuale” che permette di creare storie interattive, giochi e animazioni aiutando gli alunni a pensare in modo creativo, a ragionare in maniera sistematica e a lavorare in maniera collaborativa. In questo periodo i ragazzi del Ferdinando stanno progettando e creando un gioco che verrà presto pubblicato sulla rete; l’impegno e l’entusiasmo con cui partecipano a questo progetto confermano che Scratch è un ottimo strumento per entrare attivamente nel mondo dell’informatica.
