L’Amministrazione comunale di Mesagne ha deciso di non deliberare entro il 31 gennaio contro la legge stralcia-bollette inserita nella nuova Finanziaria. Quindi via al condono per le multe ma solo per interessi e sanzioni. Entro marzo condono cartelle fino a mille euro, ma per multe e sanzioni o debiti verso enti territoriali o privati lo stralcio è solo parziale e opzionale
La versione definitiva dello stralcio debiti fino a 1000 euro esclude dalla sanatoria totale in Legge di Bilancio 2023 non soltanto le multe stradali e i tributi locali come l’IMU ma anche le pendenze nei confronti di enti previdenziali privati. Nei primi due casi scatta l’abbuono di sanzioni e interessi mentre la somma dovuta (e per le multe anche la sanzione) va pagata per intero. Nel caso delle debiti verso gli enti privati la sanatoria è opzionale.
Le ultime novità apportate in Parlamento alla Manovra prevedono anche lo slittamento dello stralcio al 31 marzo: significa che l’agente della riscossione provvederà automaticamente a cancellare le somme entro tale data, senza bisogna di fare domanda di condono.