Il trentenne mesagnese, Marco P., aggredito in un locale nel centro di Brindisi è stato sottoposto a intervento chirurgico a seguito di un trauma cranico ed è ricoverato in Rianimazione all’ospedale Perrino in coma farmacologico. Una storia di ordinaria follia nella movida brindisina di cui, però, non si conoscono i dettagli e le cause che hanno scatenato la rissa. Gli agenti della Squadra Mobile della Polizia di Stato stanno interrogando anche gli amici di Marco per cercare di ricostruire l’accaduto. La rissa è avvenuta dopo 1.30 all’interno di un pub di proprietà di un altro mesagnese, amico di Marco, e i testimoni presenti hanno subito chiamato i soccorsi quando hanno visto che il giovane non si alzava da terra dopo le botte subite. Sul posto la Polizia ha fermato un giovane brindisino di 20 anni presunto responsabile dell’aggressione. Marco lavora con il padre in una ditta edile, nel tempo libero si dedica con la fidanzata allo street art. La donna ieri sera non era con lui a Brindisi
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