Vito Dell’Aquila trionfa nuovamente in Europa! Olimpiadi, Mondiali, Campionati Europei: se mai ce ne fosse bisogno, è sempre lui l’uomo da battere nella categoria -58 kg. A pochi mesi dall’appuntamento di Parigi 2024, Dell’Aquila ribadisce il suo dominio con una performance impeccabile. In una finale combattuta, l’atleta azzurro ha superato il giovane talento serbo, Lev Korneev, beniamino di casa, vincendo per 2 round a 1 grazie a una dimostrazione di esperienza e talento. Tutti gli incontri che lo hanno condotto fino alla finale sono stati caratterizzati dalla sua superiorità, senza perdere nemmeno un round. Da sottolineare soprattutto le vittorie agevoli in semifinale contro l’azero Gashim Magomedov e ai quarti contro l’ungherese Sharif Gergely Salim, suoi avversari ai prossimi Giochi di Parigi.
“Sono estremamente felice per questa medaglia d’oro europea, poiché rappresenta un’ottima preparazione per Parigi 2024. – ha dichiarato a fine match Vito Dell’Aquila – .Il percorso fino a questo traguardo è stato impegnativo, affrontando una preparazione intensa che mi ha stancato anche mentalmente ma allo stesso tempo ero determinato a conquistare questa medaglia perchè ci tenevo molto. Dedico questo successo alla mia squadra e a tutto il taekwondo italiano, auspicando ulteriori trionfi nel futuro.” Vito Dell’Aquila
Tra gli altri atleti azzurri in gara oggi, Sarah Al Halwani nella categoria -53 kg è stata eliminata agli ottavi di finale dall’ungherese Luca Patakfalvy, con un punteggio di 2 round a 0. Anche Antonino Bossolo, qualificato ai Giochi Paralimpici, ha subito una sconfitta amara, perdendo ai quarti in un incontro equilibrato contro Daniil Sidorov per un solo punto.
Domani sarà la volta di quattro atleti azzurri: tutti gli occhi saranno puntati su Simone Alessio (-80 kg), campione del mondo ed europeo in carica, che cercherà di ripetere il successo ottenuto a Manchester nel 2022. Insieme a lui, anche Antonio Falco (-68 kg), Natalia D’Angelo (-67 kg) e Sofia Zampetti (-46 kg) saliranno sul quadrato per portare in alto i colori italiani.
Fonte Takwondoitalia
Foto: Roberto Zazzara