Riceviamo e pubblichiamo: Auguriamo buon lavoro all’on. Toni Matarrelli, neoeletto Presidente della Provincia con il 72,5% dei voti validi. Un risultato imponente nelle sue proporzioni, al quale come PD abbiamo contribuito, ed importante per le sue implicazioni politiche. Infatti, sebbene la coalizione che ha eletto Matarrelli è praticamente la stessa che nel 2018 elesse il suo predecessore Riccardo Rossi, è significativo che, con il rinnovo del Consiglio Provinciale prima e con l’elezione del Presidente poi, si sia segnato un momento di dialogo propositivo tra diverse espressioni del civismo locale e partiti e formazioni politiche del centrosinistra, comunemente impegnati nella definizione di una alleanza politica alternativa al centrodestra dopo anni in cui non sono mancati scontri e divisioni. Un’intesa, quella costruita per affrontare l’impegno delle elezioni provinciali, non fondata su reciproche convenienze o su contropartite politiche, bensì sulla condivisione di alcuni obiettivi di fondo che riguardano il governo dell’Ente e della comunità provinciale nel suo complesso. Una unità di intenti tra rappresentanti di quattordici amministrazioni comunali, del PD, del PSI, dei Verdi e di altre formazioni civiche di centrosinistra che parte dalla necessità che la Provincia torni a svolgere un ruolo di coordinamento delle strategie di sviluppo locale, relativamente all’enorme sfida ambientale, che a Brindisi coincide con la conversione di gran parte del tessuto produttivo, alla definizione del contratto istituzionale di sviluppo, passando per la riorganizzazione della mobilità locale e per la riqualificazione del patrimonio scolastico. Obiettivi, questi, centrali nella messa in atto del Piano nazionale di ripresa e resilienza e che investono le principali materie di competenza dell’Ente. E’ per noi di fondamentale importanza, e come PD ci siamo spesi molto per ottenere questo risultato, che a guidare una transizione tanto delicata quanto decisiva, ci sia una coalizione larga, democratica e progressista, chiaramente collocata nel centrosinistra, dove convivono e si confrontano diverse esperienze amministrative. Siamo certi che lo sforzo di coordinamento compiuto, che ha visto nel PD uno dei principali protagonisti, ponga le premesse per un salto di qualità nella capacità della classe dirigente locale di rendere centrali nell’agenda politico amministrativa regionale e nazionale le questioni che riguardano Brindisi, lo sviluppo del suo territorio provinciale e il destino di tanti cittadini.
Federazione Provinciale del Partito Democratico
853