“Non è vero che la sanità brindisina è da terzo mondo. Ci sono professionalità eccezionali e persone con un grande cuore”. Ad esprimersi con questi termini sono le persone più vicine all’amico Roberto Facecchia. Roberto, già dipendente comunale pensionato anzitempo per motivi di salute, è costretto a letto a causa dell’aggravarsi della sua malattia. Sono diversi anni che combatte contro la Sclerosi Multipla e adesso la situazione è diventata sempre più seria. “Vorremmo ringraziare principalmente tutto il personale e il dirigente della Pneumologia dell’Ospedale Perrino di Brindisi – ci dice Germano da anni al fianco di Roberto -. Il dott. Eugenio Sabato con i suoi collaboratori sono stati eccezionali”. Da qualche giorno Roberto si alimenta con la Peg. La gastrostomia endoscopica percutanea (PEG) è la procedura chirurgica con cui si crea un’apertura sullo stomaco e successivamente sull’addome, allo scopo di infilarvi un tubo (o sondino) per la nutrizione artificiale. Una operazione molto delicata che è stata possibile solo dopo che il personale della Pneumologia era riuscito a stabilizzare l’amico Roberto. Adesso per lui si prospetta un altro periodo di prova e sacrificio. Roberto sa affrontare questi problemi anche grazie al sostegno dei genitori, degli amici e di quanti gli vogliono bene. Ma le cure e gli interventi messi in campo dall’equipe del reparto pneumologia del Perrino sono stati fondamentali e preziosi. Forza Roberto!!! C.Sar.
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