Il Coordinamento Istituzionale, presieduto dal Sindaco di Mesagne, presenti i rappresentanti istituzionali (Sindaci, Assessori delegati, Assistenti Sociali) di tutti i comuni dell’Ambito n°4 (Mesagne, San Pietro V.co, Latiano, San Pancrazio S.no, Torchiarolo, Erchie, Torre S.S., Cellino S.M., San Donaci) riunitosi insieme all’Ufficio di Piano in seduta plenaria in data 14 settembre u.s., dopo lunga e articolata discussione ha assunto le seguenti determinazioni sull’ integrazione scolastica:
Il servizio di integrazione scolastica partirà regolarmente alla data di inizio dell’anno scolastico in ciascun plesso dei 9 Comuni dell’Ambito, grazie ad un monte ore residuo di 7.000 ore riveniente dal capitolato precedente
Il servizio sarà svolto in continuità dal precedente soggetto gestore nelle more di esecuzione di nuovo bando di gara che l’Ufficio di Piano predisporrà nelle prossime settimane.
Il nuovo capitolato sarà articolato su una previsione di spesa pari a quella dello scorso anno cioè circa 900.000 euro /anno ( circa l’80% dell’intero finanziamento regionale per i servizi d’ambito) e sarà scandito verosimilmente su un biennio per dare maggiore continuità ad un servizio che è di fondamentale importanza per l’inserimento scolastico dei nostri alunni con disabilità.
Il servizio offerto seguirà le indicazioni delle nuove linee guida regionali che prevedono un educatore per ogni alunno ed un OOSS ogni 3/5 bambini a seconda della gravità del quadro clinico.
Il servizio sarà garantito ai possessori dell’art.3 comma 3 della legge 104 così come previsto dalla norma. Tuttavia per quei casi limitati ( ancora in fase di ricognizione) che, in continuità col passato, hanno la regolare certificazione NIAT per il possesso dei requisiti previsti dalla 104 ma non hanno completato l’iter di acquisizione della 104 c/o l’INPS, sarà garantita l’istituzione del servizio in proroga per un tempo limitato all’acquisizione della 104.
Quest’anno si dovrà far fronte a due criticità supplementari intervenute: l’aumento degli ingressi con 52 nuovi alunni in più rispetto al dato dell’anno precedente ( 102 alunni complessivi) e la assenza dei 20 operatori ASL che sono già stati destinati ad altre funzioni . A queste due nuove criticità l’Ambito è chiamato a far fronte verosimilmente con risorse supplementari ancora da accertare.
Queste sono le informazioni che sinteticamente possiamo offrire alle tante famiglie che attendono con ansia di sapere se la frequenza scolastica dei propri figli sarà regolarmente garantita.
Naturalmente gli Uffici sono allertati e seguiranno passo dopo passo lo sviluppo del servizio cercando di offrire le prestazioni migliori possibili a tutti i nostri ragazzi. Anche il Coordinamento Istituzionale si è aggiornato per monitorare lo stato di attuazione dell’indirizzo politico che ci siamo dati ed ha altresì calendarizzato un incontro con le Organizzazioni Sindacali che sul tema chiedono chiarimenti con lo stesso obiettivo di tutti : rendere il miglior servizio possibile ai nostri ragazzi nel rispetto delle norme.
Pompeo Molfetta
Presidente Ambito Territoriale n° 4