Una ordinanza restrittiva per evitare ancora di più la diffusione del contagio. Segno che non tutti i mesagnesi stanno rispettando gli inviti del Governo. Il sindaco è stato costretto ad emanare una serie di disposizioni che limitano le uscite. L’ordinanza ha valore a partire da domani 21 marzo 2020 e fino a nuove disposizioni. Le indicazioni principali sono:
–la chiusura del servizio al pubblico alle ore 18.00 di tutte le attività commerciali dal lunedì al sabato;
–la chiusura domenicale e festiva di tutti gli esercizi commerciali del settore alimentare e non alimentare (vicinato e medie strutture);
–di recarsi singolarmente a fare la spesa (un solo componente per famiglia);
–di limitare la possibilità di portare fuori il cane entro un raggio di massimo 200 metri dalla abitazione di residenza;
–la chiusura dei parchi pubblici e in particolare di Villa Europa, Parco Potì e Villa Comunale che restano inibite al passeggio e allo stazionamento;
–la sospensione di ogni attività sportiva anche singola e all’aperto;
–la chiusura totale dei distributori automatici di generi alimentari e bevande ad eccezione delle casette dell’acqua;
Rimangono esclusi dalla limitazione oraria e giornaliera prevista dalla presente ordinanza le farmacie e parafarmacie oltre ai servizi a domicilio e di asporto ed i distributori self service di carburante. Tutti i titolari di attività commerciali sono obbligati a rispettare e a far rispettare ai propri clienti le prescrizioni dettate in materia di contenimento dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Tutti i gestori dei distributori automatici sono obbligati ad assicurare la sanificazione ed igienizzazione delle postazioni.