Quando il palleggiatore Francesco Giannini, sul 24-23 del terzo e decisivo set, ha alzato l’ennesima palla in posto 4 che Giacomo Mastracci ha scaraventato con la solita inaudita violenza nel campo avversario, tutto il Pala Macchitella è esploso in un grido di gioia che si è sentito sino a Mesagne.
Impresa, dunque, per i ragazzi del duo Viva-Lo Re (veri Re Mida del Volley Brindisino), che agguantano con tre giornate di anticipo quella salvezza che a metà girone d’andata sembrava fosse ancora una volta una “chimera” di non facile cattura.
Piegando dunque per 3-0 (25-14 / 25-23 / 25-23) la ASD VOLLEY LEVERANO, la CEDAT85-OMEGA Sanvitomesagne ha scavato il solco decisivo con quel decimo posto che avrebbe condannato Ristani e compagni alla seconda retrocessione in tre anni.
Impresa, dunque, quella che stasera hanno compiuto i nostri ragazzi al cospetto della quinta forza del Girone G del Campionato Nazionale di Serie B di Pallavolo, che annovera gioielli del calibro di Alessandro Orefice e Mino Balestra.
“È stata un’altra battaglia, di quelle che rimarranno nella storia della nostra giovane società” – ha esordito un trafelato ma commosso Aldo Indolfi, patron del sodalizio.
“Non è stato facile venire a capo di una situazione che, dopo la Coppa delle Regioni, si era fatta terribilmente complicata. Infortuni a raffica, perdita degli spazi per poterci allenare, la scomparsa del nostro amato presidente onorario Raffaele Montanaro e soprattutto il dover fare a meno di elementi validissimi che hanno scelto altre strade.
Proprio quando tutto sembrava perduto, questi ragazzi si sono compattati riuscendo a trovare nel profondo del loro animo quelle energie psico-fisiche che ci hanno permesso di festeggiare oggi questa meravigliosa salvezza.
Certamente tutto ciò è stato possibile grazie soprattutto al grande contributo che i nostri magnifici sponsor (CEDAT85, OMEGA DIAGNOSTIC, CONSERVE ITALIA CIRIO, CENTRALE 42 STUDIO WELLNESS PLANET, LAVANDERIA DEI CELESTINI, SANTORO BEVANDE, APULIA ENERGIA COLAVITA, MAZZA SERVICE CAR, EUROIMPIANTI, MAGRÌ RICAMBI ecc.) hanno profuso nei nostri confronti sin da settembre.
Ne cito alcuni scusandomi con chi non ho nominato.”
Ma citiamoli, questi nuovi “eroi” che sono entrati nel cuore dei loro tifosi in punta di piedi, ma che poi hanno fatto letteralmente esplodere le loro coronarie.
Partiamo dai due palleggiatori: Francesco Giannini e Davide Fiandaca, bravi a completarsi di volta in volta riuscendo a scombinare spesso le certezze degli avversari.
Sulle bande, il giovanissimo Simone Iurlaro – una certezza in ricezione e difesa – si è diviso in attacco con un mostruoso Giacomo Mastracci, che si è rivelato una vera sentenza malgrado tormentato per tutta la stagione da diversi malanni fisici.
In posto 3, il confermato Alberto Caliolo ha dimostrato di poter calcare con successo anche scenari così prestigiosi.
L’altro centrale, Alessandro Papa, si è rivelato un vero valore aggiunto a muro ma soprattutto in attacco, distinguendosi soprattutto per la sua umiltà e serietà.
Poi il libero Andrea Di Carlo, arrivato a metà stagione, è stato il “colpo grosso” della stagione.
Rivoltando come un calzino ricezione e difesa, si è inserito in squadra con il suo modo di fare sin da subito, facendo dannare i martelli avversari con le sue difese acrobatiche.
Poi, per l’opposto Alessio Ristani, bisogna fare un discorso a parte.
Lui, da buon capitano, ha resistito alle lusinghe di proposte venute da fuori e non ha voluto lasciare per un solo momento i propri compagni, anche quando il ginocchio consigliava un lungo periodo di riposo.
Anche stasera è stato tra i protagonisti, sino a quando ce l’ha fatta.
Poi, passando alle cosiddette “seconde linee” (che sarebbero certamente titolari in altre formazioni), dobbiamo citare il giovanissimo Simone Guadagnini di Brindisi, II libero da anni in Annunziata.
Ragazzo serio, Simone si è sempre allenato con costrutto ed abnegazione, facendosi trovare sempre pronto.
Poi “Giorgione” Cavaliere, anche lui della “vecchia guardia”, sempre efficace in tutti i ruoli, insieme a Marco Esposito Torrese, altro “reduce” della prima promozione in Serie B.
A loro bisogna aggiungere l’ultimo arrivato, Andrea Vacca, opposto di Francavilla Fontana, che ha sostituito Ristani nel momento del bisogno, e i giovanissimi della Under 17 Vice Campione Interzonale BR/TA: Lorenzo De Castro, Alessandro Savino, Francesco Caliandro, Elia Canestrari, Leonardo Solazzo, Francesco Renna ed Andrea Esposito, che si sono sacrificati alternandosi a turno a completare la rosa durante gli allenamenti.
Per ultimo abbiamo lasciato la “leggenda” della Pallavolo Mesagnese: Andrea Magrì, dirigente, sponsor e all’occorrenza anche atleta, che – viste le grandi difficoltà – non ha disdegnato, una volta chiusa l’attività che gestisce insieme al fratello Gabriele, di volare a San Michele Salentino a dare una mano ai suoi ragazzi.