L’albero di alloro, con una crescita costante, ci insegna la pazienza, la
perseveranza e con il suo tronco racconta storie di sopravvivenza, di
adattamento e di lungimiranza.
Come l’albero, il Cammino ci insegna a rallentare, a crescere in tempi non
definiti, a immergerci nel ritmo naturale delle cose, saper vivere le attese,
rispettare quelle più lunghe e allo stesso tempo essere pronti a mutare, a
saper ascoltare.
“Davide decide di intraprendere il cammino di Santiago alla ricerca di sé. Un
percorso esistenziale segnato dall’incontro con Nathan, ragazzo disabile e
pieno di vita, che lo metterà dinanzi alle proprie paure. Le loro strade si
intrecceranno per un breve tratto del Cammino. Tra loro nascerà un rapporto
intenso in una condivisione di emozioni e vissuti. Camminando insieme,
passo dopo passo, scopriranno i loro limiti e le loro potenzialità inesplorate.”
Dopo il Cammino di Santiago di Compostela l’Autore ha scritto quanto segue:
“Non c’era un senso per le singole parole, ma il loro insieme formava un libro
meraviglioso che, a piccoli passi, si stava scrivendo da solo. Lasciare venti
vecchi, seguire frecce nuove e accompagnare con entrambe le mani più
conchiglie alle orecchie per ascoltare nuovi echi”.
Vi.Va.VOLO* (Visione e Valori del Volontariato) è un progetto del COMEPER_OdV
che propugna con gioia i suddetti principi, con ISBEM, LabTS e vari altri Enti
del Terzo Settore. Tutti, individualmente o in sinergia, operano in concreto e
danno opportunità e strumenti per far crescere la Comunità, promuovere la pace,
fare esperienze e acquisire competenze che portano all’innovazione e al benessere,
anche spirituale, mediante percorsi di ricerca, formazione e assistenza/servizi.