Gli studenti pugliesi torneranno sui banchi di scuola il prossimo 24 settembre, situazione coronavirus permettendo.
Il compromesso, accettato sia dall’assessorato che dai sindacati, ha lasciato libera l’ipotesi di far scegliere ad ogni istituto, in totale autonomia organizzativa, di comunicare prima le lezioni, al fine di favorire la loro sospensione in occasione di alcune coincidenze come ad esempio le festività natalizie ed eventuali ponti.
A commentare quanto stabilito il segretario generale della Uil scuola Puglia Gianni Verga, il quale ha dichiarato come queste siano date basate sull’incertezza più assoluta rispetto alle modalità di frequenza e al corpo docente, considerato che un insegnante su quattro sarà precario e l’assenza di disponibilità di un organico aggiuntivo.
Come poi concluso, sebbene la Regione Puglia sia pronta per stanziare oltre 40 milioni di euro per finanziare l’assunzione di docenti, sarebbe necessario l’ok da parte del ministro per il riconoscimento del servizio. Al momento, però, le uniche risorse certe sono i 9 milioni di euro che la Regione Puglia ha disposto per l’edilizia scolastica del segmento di 0-6 anni.