Sabato 22 Giugno 2019, dalle ore 09:30 alle ore 13:00, presso l’Auditorium del Castello Normanno Svevo di Mesagne, si terrà una Tavola Rotonda organizzata in memoria del Prof. Renato Guerriero. L’evento, intitolato “No Borders to Education”, è incentrato sul tema, molto caro al Professore, della creazione di nuove prospettive di apertura formativa e di mediazione culturale da parte del nostro Paese nei confronti dei giovani provenienti da Paesi in via di sviluppo. Si parlerà, dunque, della possibilità di agevolare i percorsi formativi per giovani studenti stranieri presso Università e Centri di Ricerca sul territorio nazionale.
Inoltre, si considererà la possibile istituzione di una Fondazione in memoria del Professore, con l’obiettivo di favorire la cooperazione in campo culturale, scientifico e tecnologico, la proiezione del sistema economico dell’Italia nel mondo e la diffusione della conoscenza della lingua e cultura italiana. In seguito ai saluti istituzionali, e dopo un intervento introduttivo da parte del Prof. Luciano Guerriero (Facoltà di Ingegneria del Politecnico di Bari) il dibattito, moderato dall’Ing. Giorgio La Sala (Amministratore Delegato STC s.r.l., Mesagne BR) entra nel vivo con gli interventi da parte di rappresentanti e ricercatori degli Atenei e degli Enti di Ricerca e Sviluppo del nostro territorio.
Sono previsti, infatti, contributi da parte del Prof. Giancarlo Colelli (Dipartimento di Scienze Agrarie, degli Alimenti e dell’Ambiente, Università degli Studi di Foggia), del Prof. Antonio Licciulli (Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione, Università degli Studi del Salento), del Prof. Riccardo Amirante (Dipartimento di Meccanica, Matematica e Management, Politecnico di Bari), del Prof. Stefano Curcio (Dipartimento di Ingegneria Informatica, Modellistica, Elettronica e Sistemica, Università degli Studi di Calabria), del Prof. Alessandro Distante (Presidente ISBEM). Sono, inoltre, previsti interventi di dottorandi e ricercatori di UNIFG e UNISAL, provenienti da Paesi Esteri, che esporranno la propria esperienza di studio in Italia. Le conclusioni sono affidate alla Dott.ssa Letizia Meregalli.
