Antonio Francioso e Giusy Errico è la coppia che domenica scorsa è rimasta vittima di un incidente nei pressi del castello e quella serata se la ricorderanno per sempre. I traumi di quel sinistro sono tutt’altro che passati, oltre alla paura per un evento che poteva diventare ancora più complicato adesso sono in attesa di un intervento chirurgico. Antonio combatte ancora con i dolori al braccio sinistro, al viso e al ginocchio destro ma è fuori dall’ospedale. Giusy, invece, è ricoverata in ortopedia in attesa di una operazione delicata al piede.
Erano le 20 di domenica 8 gennaio e Antonio e Giusy si stavano dirigendo verso il centro storico. Mentre attraversavano via Manfredi Svevo una macchina li presi in pieno.
“Stavamo attraversando sulle strisce pedonali – ci tiene a sottolineare Antonio – quando una macchina proveniente da via Brindisi svoltava per via Manfredi Svevo non ci ha visti, a causa della poca illuminazione e ci ha investito”. L’autista della Ford si è fermato prestando i primi soccorsi, sul posto sono arrivate due ambulanze del 118, hanno caricato la coppia ferita per dirigersi verso il pronto soccorso del Perrino di Brindisi.
“La mia compagna – continua Francioso – accusa dolori dappertutto ed è ricoverata in ortopedia per una operazione al piede sinistro”.
Se davvero una delle cause è stata la poca illuminazione di questa parte della città sarebbe opportuno intervenire quanto prima. Quel passaggio pedonale, troppo vicino all’incrocio, diventa ancora più pericoloso di sera quando la luce è scarsa. Senza attendere un nuovo sinistro si potrebbe già trovare una prima soluzione al problema affinché nessun altro come Antonio e Giusy debbano in futuro raccontare avventure così dolorose?
2 commenti
Abbraccio forte questa coppia e auguro a loro una prontissima guarigione fisica e di poter abbracciare la loro paura e il loro trauma.
La sera del 6 gennaio con mio figlio nel passeggino e i miei genitori stavamo attraversando allo stesso punto, stesse strisce pedonali e una macchina ha svoltato allo stesso punto della coppia. Non so per quale miracolo si è fermata a solo 10 cm dal passeggino di mio figlio. 10 cm in cui la nostra vita è quella del mio bambino potevano cambiare per sempre. La donna alla guida ci ha detto che non ci avevo visto sempre per scarsa luminosità. Noi siamo stati fortunati, mio figlio miracolato. Ma lo spavento che abbiamo preso lo ricorderò per sempre. Dopo aver saputo dell’incidente della coppia abbiamo riferito la nostra esperienza ai vigili urbani affinché si possa fare qualcosa per rendere questa città sicura per tutti i pedoni, bambini, anziani e tutti. Grazie e un abbraccio
Grazie signora Valentina per la vicinanza e per aver reso la vostra testimonianza ai vigili urbani.
Siete stati veramente miracolati anche voi, sì, perché quello che io ripeto da quando ci è successa questa disgrazia, è che se si fosse trovato un bambino o una persona anziana non vecredo che sarebbe sopravvissuto, e va bene che bisognerebbe intensificare l’illuminazione ma, fondamentalmente, bisogna guidare con prudenza. Comunque qualche angelo del paradiso ci ha protetto sia a noi che a voi.
Un abbraccio
Commenti chiusi.