“Non ho nulla da dire sulla presidenza dell’Ambito Territoriale affidata al Sindaco Molfetta, ma tanto ci sarebbe da riflettere sui servizi che fanno acqua da tutte le parti”. Ad intervenire sulla questione dell’Integrazione scolastica è il primo cittadino di San Pancrazio Salentino, Salvatore Ripa, da tempo in chiaro contrasto con la gestione dell’Ambito Territoriale in cui il nostro Comune è capofila.
“Nell’incontro avuto nei giorni scorsi a San Pancrazio organizzato dalla Cgil ho voluto mettere in evidenza il nostro disappunto rispetto al procedimento con cui a quattro giorni dall’inizio dell’anno scolastico i comuni sono stati convocati per sapere che non ci sono i soldi per l’integrazione scolastica. E’ un modo di procedere insensato – ci dice per telefono Salvatore Ripa – che evidenzia una falla nella gestione dell’ambito”.
“La causa di tutto questo non può essere addebitato al presidente Molfetta – ci tiene a chiarire il Sindaco di San Pancrazio – ma a un sistema di Ambito che non funziona. Confidiamo nell’intervento del presidente Pompeo Molfetta , al quale ribadiamo tutta la nostra fiducia per rimettere in piedi una macchina che va sicuramente revisionata. Lo scontro non è Ripa- Molfetta o San Pancrazio- Mesagne, ma la nostra è una presa di distanza tra l’Amministrazione di San Pancrazio e l’intera conduzione dell’Ambito. Confidiamo nel sindaco Molfetta – insiste Ripa – che sappiamo essere una persona sensibile e attenta. Confidiamo nel suo operato per rimettere in piedi tutto. La prima risposta dovrà essere quella di ripristinare almeno tre ore per l’integrazione scolastica”.
Sindaco, ma durante l’incontro con la Cgil qualcuno avrebbe chiesto un commissariamento dell’Ambito di Zona. Lei che ne pensa?
“Se noi vediamo che una struttura non funziona e non c’è nemmeno la volontà di risolvere le questioni, è logico che chiederemo un interessamento della Regione. Però se c’è il presidente e tutta la struttura che ripristinano il servizio vuol dire che la cosa funziona. Io sono convinto che il modo di procedere nell’Ambito deve essere cambiato. Però sappiamo che il sindaco Molfetta si vuole impegnare ad affrontare questi temi, vedremo. Dall’incontro è uscito fuori un aspetto importante: vorremmo che tutti i comuni interpellassero la Regione perché venga nel nostro territorio a dirci che cosa vuole fare degli Ambiti (in particolare di quello nostro)e del servizio di integrazione scolastica”.