Chi ha detto che parlare d’Europa debba essere noioso? Alla Scuola Secondaria di Primo Grado “Carducci-Materdona” di Mesagne, gli eTwinners della 2C hanno trovato un modo decisamente fuori dal comune per raccontare l’Unione Europea… con l’aiuto di un gruppo di pupazzi!
Niente lezioni frontali o slide da sbadiglio: qui si parla di ambiente, valori, istituzioni e cittadinanza attraverso le voci (e le facce buffe) degli EU Puppets, originali personaggi in stile Muppets nati dalla fantasia degli studenti e costruiti con materiali di recupero. Ironici, colorati e instancabili, questi piccoli reporter sono diventati i protagonisti della web-serie European Voices – Youth Documentaries on Unity and Change, realizzata insieme a coetanei di Spagna e Turchia nell’ambito di un progetto eTwinning che porta lo stesso titolo della serie ed è ispirato al tema eTwinning dell’anno: Citizenship education – celebrating what unites us.
La serie, composta da cinque episodi, affronta con leggerezza e intelligenza tematiche come l’ambiente, i valori europei, le istituzioni, la storia dell’UE e il ruolo delle nuove generazioni.
Ma perché usare proprio dei pupazzi? Semplice: oltre a rendere più divertente e accessibile ogni tema, gli EU Puppets hanno permesso agli studenti di esprimersi liberamente, mantenendo la loro privacy. Il linguaggio scelto è fresco e coinvolgente, pensato per un pubblico giovane, ma capace di far riflettere anche i più grandi.
European Voices è molto più di un progetto scolastico: è un laboratorio creativo dove si intrecciano collaborazione internazionale, spirito critico, educazione civica e una buona dose di immaginazione. Un modo nuovo e stimolante per “fare Europa” tra i banchi, dimostrando che anche i temi più seri possono essere raccontati con il sorriso … Gli episodi della web-serie sono disponibili online:
Lo storytelling del progetto, che documenta l’intero percorso, può essere visitato a questo link: