È stata presentata questa mattina, nel foyer del Nuovo Teatro Verdi di Brindisi, la rassegna estiva delle iniziative di spettacolo e culturali, dal titolo «La Bella Stagione 2019», organizzata dal Comune di Brindisi con la partecipazione della Fondazione Nuovo Teatro Verdi. All’incontro hanno partecipato il sindaco di Brindisi, Riccardo Rossi, il presidente della Fondazione Nuovo Teatro Verdi, Katiuscia Di Rocco, l’assessore alle Politiche per lo Sviluppo, Oreste Pinto, e il direttore artistico del Teatro Verdi, Carmelo Grassi.
«Contiamo – ha sottolineato il sindaco Riccardo Rossi – da una parte di sostenere i progetti culturali, dall’altra di dare impulso alle nuove esperienze coniugando idee innovative con le potenzialità che il territorio possiede, per geografia e tradizione. Nell’ultimo anno ho incontrato tanta gente che mi ha detto “Non la conoscevo e non pensavo che Brindisi fosse così bella”. Dobbiamo lavorare duramente e di squadra, mettendo a fattore ogni risorsa disponibile, per valorizzare la bellezza della nostra città, per farla conoscere e crescere, per trasformarla in destinazione. Oggi presentiamo un cartellone che offre ogni giorno un motivo diverso per scoprire e lasciarsi conquistare da Brindisi».
«Un’offerta diversificata – ha spiegato Oreste Pinto – che mette in piazza il senso identitario della città. È questa la linea guida che tratteggia la rassegna, un percorso di iniziative che comprende per la prima volta lo sport e attraversa la città nei suoi luoghi e nelle sue fasce di comunità. Lo sport è un fenomeno sociale a tutti gli effetti, fondamentale nella vita quotidiana e capace da sempre di generare valori, per questo abbiamo ritenuto di integrare la rassegna con iniziative multidisciplinari».
È poi intervenuto Carmelo Grassi per illustrare le attività del programma. «Tanti titoli da seguire – ha detto -, con la certezza, per chi lo vorrà, di trovare un luogo condiviso per incrociare le proprie curiosità e i propri interessi in sintonia e in relazione con altre persone. Abbiamo ricevuto 130 proposte, segno chiaro di un tessuto comunitario vitale e consapevole del proprio ruolo. Con la rassegna contiamo di portare le famiglie e i giovani in piazza, di animare la scena con i luoghi della città, quelli che presteranno i loro suggestivi scenari alle iniziative culturali e di spettacolo».
«La rassegna – ha concluso Katiuscia Di Rocco – si può inquadrare attraverso tre parole-chiave. La prima è identità, perché comprende una costellazione di luoghi come ancorati, unici, differenziati, permeati da una relazione specifica con una storia/cultura. La seconda è alchimia, perché mescola esperienze fatte anche di ironia e leggerezza. La terza e ultima è cultura, così come la intendeva Antonio Gramsci, non un magazzino ben fornito di notizie, bensì la capacità che la nostra mente ha di comprendere la vita, i nostri rapporti con gli altri uomini».
«La Bella Stagione», la rassegna di iniziative culturali e di spettacolo organizzata dal Comune di Brindisi con la partecipazione della Fondazione Nuovo Teatro Verdi, giunge alla sua seconda edizione e, anche quest’anno, la musica, il teatro, la danza, gli incontri culturali, le mostre d’arte, la solidarietà, diventano un invito a riscoprire luoghi della vita quotidiana e monumenti, corti, chiostri, siti storico-artistici della città. Tutte opportunità per godere delle bellezze che la città offre con tante possibilità di conoscenza e condivisione, fino a momenti di intrattenimento e animazione, di svago e divertimento.
La rassegna interpreta, infatti, il piacere alla socialità dei brindisini offrendo spazi ricreativi a coloro che d’estate restano in città o vengono da fuori per visitarla. Tante e irripetibili occasioni che si presentano assistendo a un concerto o a uno spettacolo teatrale, visitando una mostra, navigando nel porto, aspettando l’alba o semplicemente attraversando a piedi la città. Da giugno a settembre si compone un ricco mosaico di appuntamenti, tra spettacolo di tradizione e proposte culturali innovative, e Brindisi diventa un grande palcoscenico all’aperto.
Al programma predisposto dalla Fondazione Nuovo Teatro Verdi, attraverso l’avviso pubblico pubblicato lo scorso 15 aprile, si aggiungono tante altre iniziative volute dall’Amministrazione comunale con il proprio sostegno o patrocinio, tra cui: Radionorba Battiti Live (7 luglio in piazzale Lenio Flacco), Puglia Book Fest (dal 12 al 14 luglio in quattro luoghi del centro storico), Festival Blues Città di Brindisi (19 e 20 luglio in piazza Santa Teresa), Yeahjasì Brindisi Pop Fest (9 e 10 agosto tra l’ex Convento Santa Chiara e piazza Santa Teresa) e una tappa del Mondiale di Motonautica – Adriatic Cup (dal 23 al 25 agosto nel porto interno). La rassegna integra anche una programmazione interamente dedicata allo sport, dalla vela al basket, dalla pesca alla motonautica, dal pugilato al CrossFit e alla pesistica, dalla voga fino alle serate di presentazione delle maggiori squadre di calcio e pallacanestro della città.
Si comincia venerdì 28 giugno con il vernissage della mostra «Crono – Maschere del tempo presente», la personale dell’artista Franco Farina che sarà allestita al piano terra di Palazzo Granafei-Nervegna fino al 21 luglio. L’iniziativa è accompagnata dalla lettura di testi di Jean Genet, a cura dell’attrice e regista Elisabetta Sbiroli, e dalle composizioni musicali originali di Walter Di Serio. Gli appuntamenti con le performance musicali e di lettura sono in programma il 28 e 29 giugno (ore 19.30). Le opere di Farina interpretano con originalità e ironia il tempo presente facendo dei residui della nostra civiltà di consumo la materia prima delle realizzazioni.
In occasione dei festeggiamenti per il 40° anniversario della fondazione dell’AIPD, Associazione Italiana Persone Down, un camper allestito per l’occasione fa tappa a Brindisi dal 27 al 29 giugno con il suo «Down Tour» per dimostrare i progressi e gli obiettivi raggiunti durante i quattro decenni di attività associativa. Il programma prevede momenti di approfondimento e di spettacolo sulle tracce del camper tra centro storico e lidi balneari, fino alla sosta conclusiva sul lungomare ai piedi della Scalinata Virgilio con esibizioni di pizzica, danza contemporanea, tango, trampolieri e giocolieri, cui partecipano diverse associazioni della città.
La danza è passione, è gioia di vivere e condividere un’emozione. Giovedì 4 luglio arriva sul lungomare, all’altezza della Capitaneria di Porto, il primo di tre appuntamenti dedicati al ballo e alla musica latina: «Latinissima» è il titolo di un viaggio nella storia, nel presente e nel futuro dei ritmi salsa e bachata con i latinj’s Enzo Straniero e Marquito, in consolle per coinvolgere assieme a numerosi maestri e istruttori di balli caraibici, appassionati e bailadores provenienti dalle diverse province pugliesi. Seguono in rassegna altre due serate con lo stesso tema e nello stesso luogo, giovedì 25 luglio e domenica 25 agosto.
Il porto della città si conferma cornice privilegiata anche delle «Minicrociere», tanti tour (6, 13, 19, 20 e 27 luglio; 3, 10, 16, 17 e 24 agosto) tra l’ansa media e quella turistica sulle rotte dei tesori del mare e della nostra storia, che confermano il successo dell’iniziativa, dopo l’edizione del 2016, oltre che l’interesse per la scoperta del patrimonio storico-culturale di Brindisi. Ticket 5 euro, gratuità fino a 6 anni. Prenotazione obbligatoria T. 0831 229 784.
Piazza Santa Teresa è lo scenario sabato 6 luglio dello spettacolo «La Vuelta al Mundo», un giro del mondo attraverso le danze popolari che riflettono la grande varietà di etnie, culture e linguaggi: armonie di una ricchissima tradizione tra ritmi caraibici che si fondono con suoni e movimenti africani, melodie sudamericane che incontrano musiche e danze classiche europee. In tutto venti esibizioni con la presenza di cento danzatori.
Sabato 13 luglio l’appuntamento è sul lungomare con la «Festa dei bambini», un pomeriggio dedicato ai giochi di gruppo e all’animazione per i più piccoli, un parco divertimenti attrezzato sul porto nel quale le famiglie sono coinvolte in un programma di attività, tra percorsi a premi, Nutella party, musica, mascotte e baby dance, dedicato al gioco e alla socialità.
Da giovedì 18 luglio nuova finestra sul teatro nel giardino dell’ex Convento Santa Chiara, un week-end dedicato a ricorrenze fondamentali per la storia dell’umanità: si comincia con il cinquecentenario della morte di Leonardo Da Vinci e «Il Codice del Volo», spettacolo con Flavio Albanese incentrato sulle ossessioni del genio per il volo. Cinquanta anni fa la conquista della Luna: sabato 20 luglio si celebra l’anniversario dell’atterraggio dell’Apollo 11 sulla luna con il «Discorso sul mito: Astolfo sulla luna», spettacolo con Vittorio Continelli che narra le gesta del paladino Astolfo che, inviato sulla luna da san Giovanni per cercare il senno di Orlando, scopre l’orizzonte ultraterreno dove si conservano tutte le cose smarrite sulla Terra. Chiude il week-end domenica 21 luglio lo spettacolo «Revolution», di e con Sara Bevilacqua, piccole storie di provincia che incrociano la grande Storia e raccontano Brindisi tra promesse e incognite, speranze e interrogativi, negli anni tra il boom economico e l’omicidio di John Lennon.
L’Orchestra Sinfonica della Città Metropolitana di Bari, diretta dal M° Marcello Cormio, e la pianista brindisina M° Stefania Argentieri, sono i protagonisti della serata sinfonica «Note sotto le stelle», appuntamento previsto per venerdì 19 luglio nella chiesa di San Paolo Eremita. Nel programma una prima parte dedicata al Concerto op. 103 n. 5 per pianoforte e orchestra del compositore francese Camille Saint-Saëns, una seconda incentrata sulla Sinfonia «Pastorale» di Ludwig Van Beethoven.
«Brind EASY» è il titolo di una proposta che porta in piazza il talento di due band brindisine in particolari zone d’interesse per gli esercizi commerciali della città: il primo appuntamento è venerdì 19 luglio in corso Garibaldi con la “gang dello swing” «I Contrabbandisti», un viaggio oltreoceano di andata e ritorno da Fred Buscaglione a Renzo Arbore capace di rivoluzionare il panorama delle band itineranti. Il programma e i costumi della band riportano all’epoca del proibizionismo, ai bar fumosi e dalle atmosfere dark, alle danze provocanti del Lindy Hop.
Ancora teatro venerdì 26 luglio. In scena nel giardino dell’ex Convento Santa Chiara lo spettacolo «Un cappello di paglia di Firenze», in una versione riletta rispetto al recente debutto nel Teatro Verdi: la messa in scena è realizzata al momento con un gioco di improvvisazione, improntato sullo stile della commedia dell’arte, in cui il regista, Maurizio Ciccolella, “chiama” i personaggi a costruire la situazione scenica richiesta. L’allestimento è un libero adattamento, curato dalla «Scuola Talìa», della farsa in cinque atti scritta da Eugène Labiche e Marc-Michel nel 1851.
Dallo scorso aprile il Nuovo Teatro Verdi ha un nuovo indirizzo nella toponomastica della città: largo Gianni D’Errico, 1. Alla decisione dell’Amministrazione comunale di intitolare al cantautore brindisino, a quasi 44 anni dalla prematura scomparsa, la piazzetta antistante il Teatro, fa seguito domenica 28 luglio una conversazione sulla figura dell’artista moderata da Amedeo Confessore, dal titolo «Ho camminato solo nel vento», con un concerto dedicato alle sue canzoni. Sul palco una band intergenerazionale con soli musicisti brindisini (Antonio Bruno – chitarra e cori; Fabio Rogoli – piano e tastiere; Vito De Lorenzi – batteria e percussioni; Isabella Benone – violino e cori; Alessandro Muscillo – basso e cori; Antonio Epifani – chitarra), oltre allo storico batterista dei «Nuova Idea» Paolo Siani, e una line-up di artisti, sempre brindisini, interpreti per l’occasione dei brani di D’Errico, in buona parte tratti dal suo primo (e unico) album «Antico teatro da camera», pubblicato postumo nel 1976. Presenta il concerto-evento Marco Greco.
«La Bella Stagione» ritaglia uno spazio allo sport e, mercoledì 31 luglio, mette in rassegna nel parco comunale «Mauro Maniglio» il torneo di pallacanestro «Blacktop 3vs3 – Basket&Music», un format a sedici squadre con giocatori tra 16 e 35 anni che diventa un vero e proprio show grazie alla cornice di esibizioni live di giovani artisti brindisini tra hip-hop, trap performance, dj set e breakdance session. L’iniziativa è pensata per fare incontrare sport e arte come nei tipici playground delle metropoli americane, dove lo street basket si mescola alla black music.
In fase di novilunio, la sera di giovedì 1 agosto è in programma sulla Diga di Bocche di Puglia «Il cielo stellato sopra di noi», un’osservazione binocolare della Via Lattea e delle costellazioni estive sempre a cura di Cosimo Galasso. Un viaggio intorno a miti e divinità che hanno avvolto di mistero lo studio delle stelle. Info e prenotazioni T. 0831 562 554, dal lunedì al venerdì (ore 9.30-13).
La magia è protagonista sabato 3 agosto in piazza Vittorio Emanuele II (Giardinetti del porto) nella «Magica notte dei bambini», un family magic show fatto di Illusioni, apparizioni, sparizioni e trasformazioni, nel quale Anton e la sua assistente Rose regalano l’incanto e il divertimento della magia dal vivo. Uno spettacolo leggero pieno di sorprese, tra magia e comicità, che accompagna le famiglie in un mondo dove illusione e realtà abbattono i loro confini.
«La Bella Stagione» è anche moda con la prima edizione di «Brindisi Summer Fashion Night», in calendario nella stessa serata di sabato sulla Scalinata Virgilio. L’evento offre una vetrina, in uno scenario che si apre alla bellezza del porto interno, agli stilisti emergenti che operano nel territorio e in genere ai giovani talenti che cercano di farsi strada. Aspetto originale della manifestazione è il tema della violenza sulle donne e del femminicidio cui sono dedicate alcune uscite di moda della serata.
Novità assoluta per Brindisi la sosta in città del «Locomotive Jazz Festival»: due giorni, mercoledì 7 e giovedì 8 agosto, cornice l’incantevole Villaggio Pescatori. La XIV edizione del Festival diretto da Raffaele Casarano sbarca a Brindisi, sugli approdi più suggestivi del porto interno. Si comincia mercoledì con il progetto musicale di Raffaele Casarano e Mirko Signorile «D’Amour», un viaggio intriso di sentimento e della curiosità di esplorare nuovi linguaggi e nuove idee, e il concerto di Musica Nuda, il duo voce e contrabbasso formato da Petra Magoni e Ferruccio Spinetti. Si prosegue il giorno successivo con il contrabbasso “rotondo e corposo” di Luca Alemanno (ospite l’”avventuroso” Dave “David” Binney) e il concerto «Avercuraday» del Fabrizio Bosso 4tet. Il Festival naviga nel solco tradizionale del jazz, che per sua natura è una musica mutante e in continua evoluzione, capace di rielaborare e trasformare in nuova sintesi le più diverse influenze. Per ciascuna giornata ticket € 10,00 (€ 7,00 per bambini da 3 a 10 anni, studenti universitari / conservatori e over 65; € 5,00 per disabili con gratuità destinata all’accompagnatore). Prevendita www.vivaticket.it.
«Brindifish» è il titolo di un festival articolato in tre giornate, un programma fatto di una mostra d’arte contemporanea e talk da venerdì 9 a domenica 11 agosto, nell’ex chiostro di San Paolo. La mostra è pensata per descrivere il mare in colori diversi dal blu, mentre i talk esplorano pratiche economiche ed ecologiche già sperimentate da esperti del settore provenienti da tutta la Puglia.
La rassegna incontra anche un omaggio a Fabrizio De André, in occasione del ventennale della morte del grande cantautore genovese: «De André in classica», in programma sabato 17 agosto in piazza Duomo, ricompone i frammenti dell’arte di Faber attraverso la passione di Carlo ed Enrico Martello, con uno speciale quartetto cameristico e una giovane sezione ritmica della scuola di musica «Girolamo Frescobaldi» di Brindisi. Al concerto partecipa don Salvatore Miscio, autore del libro «Dio del cielo vienimi a cercare – Faber, uomo in ricerca» (Editrice Ave, 2016).
«Sbalzi d’amore» è il titolo del concerto di Simona Molinari, in programma lunedì 19 agosto in piazza Duomo: la cantautrice napoletana racconta la sua evoluzione di donna e artista e l’amore per la musica, per la vita e per il pubblico che da sempre considera il motore della sua anima. Amore anche per il suo storico gruppo, la «Mosca Jazz Band», che la accompagna anche in questo tour che ha un chiaro senso autobiografico.
Un’alba, quella di martedì 20 agosto, da ammirare dal porto interno. La città che si risveglia dopo una notte silenziosa con le musiche di Amoroso, Bolling, Piazzolla, Villa-Lobos e Scarlatti nello splendido scenario del giardino del Fonte Pliniano (ex Deposito Catene, adiacente al piazzale del Monumento al marinaio d’Italia). Titolo del concerto «’900 e dintorni», protagonista l’Ensemble Messapico (M° Luigi Bisanti flauto; M° Stefania Argentieri pianoforte; M° Stanislao Marco Spina percussioni; Davide Codazzo contrabbasso): le prime luci del giorno, un panorama dipinto dai colori della notte e dell’aurora specchiati nel porto, coesistono in piena armonia in un contesto naturale privilegiato. Il concerto è preceduto da un’osservazione guidata della luna al telescopio, dal titolo «Fly me to the moon», a cura dello studioso Cosimo Galasso. «La Bella Stagione» lascia così la sua personale impronta sull’astro della notte regalando l’emozione impareggiabile di scrutarne i crateri, i mari e le montagne con i propri occhi. Oltre al «Bacio nella Luna», scoperto nel 1880 dal poeta e viaggiatore triestino Filippo Zamboni, l’immagine di due timidi amanti mentre si baciano. Info e prenotazioni per la visita guidata T. 0831 562 554 dal lunedì al venerdì (ore 9.30-13).
«La notte bianca dei bambini» è il titolo dell’iniziativa salvata in calendario mercoledì 21 agosto: un format di animazione e divertimento a misura di bambino. Un mondo magico popolato da clown, giocolieri, danzatori, scultori di palloncini, creatori di bolle giganti, mascotte e principesse Disney, maghi comici e fantasisti, ciascuno con la propria postazione tra corso Umberto e piazza Vittoria.
«Brind EASY» torna in piazza sabato 24 agosto e stavolta l’appuntamento è sul lungomare con i «Barbablù» e il loro repertorio che rivisita i successi di Giuliano Palma, Ray Gelato, Renato Zero, The Commitments e alcune celebri colonne sonore, viaggiando a bordo di un sound fatto di ska, funky, soul e ritmi travolgenti.
«La Bella Stagione 2019» diventa un video storytelling che racconta l’estate della città con i suoi protagonisti, le iniziative, la bellezza dei luoghi, gli ospiti, gli artisti, gli spettatori. Il lavoro, diretto dal regista e film-maker Mimmo Greco, è oggetto di un laboratorio di video-fotografia aperto a giovani operatori, fotografi, fonici e montatori, in generale talenti non professionisti del settore. La proiezione del reportage, in programma domenica 1 settembre sul prospetto del Nuovo Teatro Verdi, segna i titoli di coda della rassegna nella tradizionale cornice della festa patronale.