Ennesimo trionfo per la Cedat85 Omega S. Vito Mesagne questa sera nel Pala Campitelli di Grottaglie. I ragazzi del duo Lo Re-Viva si sono aggiudicati il Memorial Enzo Stefani, riservato alle formazioni di Serie B Nazionale. Ai nastri di partenza si sono presentati, oltre ai messapici, il Volley Club Grottaglie e il CUS Bari.
Il primo incontro ha visto di fronte i padroni di casa del Volley Grottaglie (freschi reduci dagli sfortunati playoff per la A/3) e i brindisini della Cedat85 Omega. Nel primo set, Cazzaniga e compagni hanno dominato, soprattutto grazie ai posti 4, Fiore e Russo, che in attacco e battuta hanno creato non pochi grattacapi ai salentini.
Nel secondo set, invece, è salita in cattedra la ‘Banda Ristani’, con Mastracci e Buccoliero ispirati da un frizzante Fiandaca, che dal lato ha cominciato a smontare le certezze dei tarantini, tracciando quel solco che poi Ristani, con una serie di servizi devastanti, ha reso definitivo. Dunque, 1-1 e tutto rimandato al terzo decisivo set (si è giocato con la regola dei 2 set su 3), dove il punteggio si è snodato punto a punto, con un precisissimo Alabrese che in difesa non lasciava cadere alcun pallone, e con Pizzichini (devastante in battuta) e Caliolo, che al centro hanno chiuso la saracinesca agli attacchi avversari, malgrado nel Grottaglie fosse entrato l’opposto Mattia Picuno (subentrato a Cazzaniga), che non voleva saperne di alzare bandiera bianca.
Al terzo match ball, una palla fuori dello stesso Picuno ha consegnato ai ragazzi di Lo Re un importante successo, che farà certamente morale per il futuro.
Il secondo incontro ha visto la Cedat opposta al CUS Bari. In regia, un ordinato Giannini ha preso il posto di Fiandaca. Papa è subentrato a Caliolo al centro, Iurlaro in posto 4 al posto di Buccoliero, e Guadagnini ha sostituito Alabrese come libero. Dopo un primo set tranquillo, chiuso agevolmente, la Cedat si è fatta rimontare e superare dai baresi nel secondo set, nonostante fosse avanti di 6 punti. Annullato un set ball, ci ha pensato poi capitan Ristani, con una ‘bomba’ dai 9 metri, a chiudere la contesa e consegnare alla sua squadra il prestigioso trofeo.
Per la cronaca, il Grottaglie, nel terzo e ultimo incontro, ha regolato il CUS Bari per 2-0, conquistando il secondo posto.