Si chiama “Crescere facendo crescere” ed è il progetto di inclusione e solidarietà messo in campo da Francesco Lotti e Franco Bianco nell’orto urbano di Mesagne. L’orto urbano è uno spazio agricolo che può essere concesso alle cooperative del territorio al fine di avvicinare le persone all’agricoltura e alle pratiche contadine di tanti anni fa. Nelle scorse settimane un gruppo di ragazzi della Cooperativa Sole d’Oriente di Latiano, accompagnati dalla responsabile Annagrazia Carrozzo, hanno messo a dimora le piantine di zucchine, pomodori e altri ortaggi. Mani che si intrecciavano mentre toccavano le tenere piantine di ortaggi, conoscenze che venivano tramandate e occhi sgranati di fronte ad un luogo alla periferia di Mesagne che ogni volta diventa sempre più affascinante. L’orto urbano di Francesco Lotti è diventato uno spazio di esperienze antiche in cui poter ritrovare un ritmo di vita ormai perso. “Vorrei che questo posto diventasse di interesse per tante cooperative sociali”, dice Francesco mentre ci fa vedere un albero di fico carico di frutti. “Ogni organizzazione può prendere in gestione uno spazio e coltivare i prodotti che poi può tranquillamente consumare. Noi mettiamo a disposizione il sapere di Franco, i semi che abbiamo selezionato e il tempo per condividere questa bella esperienza”. “Crescere facendo crescere” è un progetto dal sapore inclusivo, un’idea di arricchimento per tutti noi che parte dalla convinzione che “Non raccogli ciò che semini, raccogli ciò che curi”.
