E’ stata incaricata l’azienda mesagnese “Onoranze Funebri Romano” per il delicato compito della traslazione dei resti mortali del Servo di Dio Matteo Farina dal Cimitero nella Cattedrale di Brindisi. L’estumulazione della salma del giovane Matteo, scomparso prematuramente il 24 aprile del 2009, a quasi diciannove anni, è avvenuta in forma privata nella prima mattinata di ieri. I collaboratori di Antonio ed Enzo Pignataro, titolari dell’azienda mesagnese, hanno seguito con grande venerazione le operazioni di traslazione delle spoglie di Matteo che ha così lasciato la cappella di famiglia nel cimitero comunale per fare il suo ingresso in Cattedrale alle 7.30.
“E’ stato un momento di grande emozione – dicono i titolari -. La nostra azienda, presente a Mesagne da decenni, è stata scelta per questo momento fondamentale per la vita della comunità cristiana dell’Arcidiocesi di Brindisi-Ostuni. Abbiamo vissuto ogni minuto con il cuore in gola sapendo di compiere un gesto che ripaga dei sacrifici fatti in tanti anni di lavoro”. Da ieri, 29 settembre, i resti mortali di Matteo Farina riposano in Cattedrale. In serata le spoglie di Matteo Farina sono state venerate da tanti fedeli giunti da tutta la diocesi per assistere alla celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo di Brindisi- Ostuni, monsignor Domenico Caliandro. Una grandissima dimostrazione di affetto nei confronti di un giovane che ha dedicato la propria esistenza al Signore, amando il suo prossimo e i giovani in particolare, anche nei momenti di grande sofferenza personale. Ha documentato, in esclusiva, tutti gli attimi della traslazione il fotografo mesagnese Enzo Neve
