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Vincere non è mai facile, perché dipende da una serie di fattori non sempre prevedibili. Una delle più grandi verità dello sport è che non esistono partite facili, essendo la storia di ogni disciplina piena di numerosissimi casi di “Davide” vincitori al cospetto dei ben più quotati “Golia”. La sesta giornata di ritorno del campionato di C Silver pugliese avrebbe potuto in qualche modo ricalcare uno scenario di questo tipo, con la Juve Trani penultima in classifica a fare visita alla New Virtus Mesagne, formazione lanciatissima dopo l’importante vittoria di Corato al cospetto della terza forza del girone. Chi pensava, tuttavia, di trovare una Virtus demotivata, deconcentrata, oppure già certa della vittoria, ha dovuto ricredersi di fronte ad una formazione aggressiva, determinata e con la fame di chi non ha voglia di accontentarsi. Questa è la sintesi perfetta della gara andata in scena ieri al Palasport di via Udine, nella quale i ragazzi di Tonino Bray hanno nuovamente stupito, non tanto per la capacità di portare a casa i 2 punti, quanto per la cattiveria agonistica mostrata lungo tutti i 40 minuti dell’incontro.
La cronaca: coach Bray schiera Crovace, Gualano, Dekic, Trionfo e Risolo, mentre coach Ceci risponde con Osman, Nocera, Ventura, Vescia e Kamarunas.
La Virtus parte male, soprattutto in difesa, elemento sul quale ha costruito buona parte delle proprie vittorie. La difesa a uomo messa in campo da coach Bray soffre la mancanza di intensità e di conseguenza Nocera ed il nuovo play Kamarunas riescono a mettere a segno punti importanti, che consentono al Trani di chiudere il primo quarto in vantaggio per 22-29. Da sottolineare i 29 punti al passivo per i gialloblù, una rarità per chi è abituato a concedere punteggi di questo tipo all’intervallo lungo.
Nell’intervallo tra il primo e il secondo tempino, la panchina mesagnese alza la voce, chiedendo maggiore aggressività ed attenzione nei cambi di marcatura. La partita cambia in maniera drastica: le maglie della difesa mesagnese si chiudono inesorabilmente, consentendo agli ospiti solo 14 punti, mentre l’attacco inizia a macinare gioco grazie alle ottime performance di Dekic e Pavlovic. Si va al riposo sul punteggio di 48-43, assolutamente meritato per quanto visto fino a quel momento.
Nel terzo quarto si assiste ad un impetuoso crescendo della formazione di casa, nonostante coach Bray decida di ruotare molto il roster titolare concedendo un minutaggio importante a Tortorella, Orlandino e Gallo. La circolazione di palla di Crovace è più lucida rispetto all’inizio di partita e questo garantisce ai gialloblù tiri più puliti e di conseguenza percentuali di realizzazione molto più alte (72-51).
Nell’ultimo quarto, il Mesagne gestisce con grande intelligenza l’incontro. Pur mantenendo un’alta intensità difensiva, quello che colpisce è la grande prestazione corale a livello offensivo, che consente agli uomini del presidente Guarini di allungare fino a toccare quota 90, giocando una pallacanestro di ottima fattura anche di fronte ad una rigida zona avversaria. Si chiude sul 90-64, per altri due punti che proiettano la New Virtus Mesagne a 24 punti in classifica, per un quinto posto in solitaria a soli due punti dalla Dinamo Brindisi ferma a 26. Ottimi Dekic e Pavlovic, 46 punti in due, il primo sempre più certezza nell’impianto di gioco gialloblu, il secondo perfettamente calatosi nel ruolo di sesto di lusso costruito su di lui dal tecnico mesagnese.
Le parole di coach Bray: “Sono assolutamente contento per la vittoria, anche se devo ammettere che abbiamo giocato una partita sufficiente, perché nella mia visione delle cose incide molto l’inizio un po’ sottotono. Chiaramente, nell’ottica della valutazione della prestazione, va tenuto conto del momento fisico dei ragazzi e degli infortuni che ci stanno attanagliando da qualche settimana. Abbiamo compiuto dei grandissimi sforzi in questa lunga rincorsa, un po’ di bassa ci può stare e si deve accettare con tranquillità. Mi è piaciuto molto come abbiamo chiuso la gara, in scioltezza e sulle ali dell’entusiasmo. La vittoria è chiaramente meritata”.
New Virtus Mesagne-JuveTrani 90-64 (22-29, 48-43, 72-51, 90-64).
Mesagne: Gualano 10, Pavlovic 21, Dekic 25, Risolo 9, Orlandino 6, Tortorella 2, Brusa, Crovace 9, Gallo 4, Trionfo 4. All. Bray, Ass. Galgano.
Trani: Osman 9, Nocera 24, Ventura 12, Vescia, Kamarunas 11, Passero 2, Valenziano 5, Lops 2, Di Leo, Altamura. All. Ceci.
Mauro Poci